Il libro che chiunque sia in procinto di scrivere dovrebbe leggere Ecclesiaste, tutto è vanità e figuriamoci la vanità letteraria. Lo ribadisce Giorgio Manganelli in “Estrosità rigorose di un consulente editoriale” (Adelphi), lettura consigliabile a chiunque sia in procinto di scrivere un libro, eventualmente per lasciar perdere. 03 GIU 2016
Davvero tutti gli scrittori italiani mancano di stile? Fa bene Giorgio Ficara in “Lettere non italiane” (Bompiani) a lamentare la mancanza di stile di molti scrittori italiani, “dovuta precisamente a noncuranza morale: tutto in essi ci sembra monotono, uguale, scritto da un’unica mano. Oggi gli autori di certi romanzi sono riconoscibili unicamente dal nome sulla copertina”. 31 MAG 2016
Dalle biblioteche non nasce niente, dalla spazzatura nasce la cultura Solo gli ignoranti non gettano via i libri. Me ne sono reso conto leggendo “Non è tutto da buttare. Arte e racconto della spazzatura” (La Scuola), e non certo perché questo nuovo saggio di Alessandro Zaccuri vada destinato al rudo; bisogna anzi conservarlo a lungo per ricordare quanto del nostro dna postmoderno sia scritto nell'immondizia. Antonio Gurrado 27 MAG 2016
Buone ragioni per guardare il cielo stellato e farsi qualche domanda Guardando il cielo siamo migliori di quello che siamo, meno attenti al contingente, aperti, cosmopoliti. Volete la prova? C’è il libro di Amedeo Balbi, “Dove sono tutti quanti?”. Un viaggio che inizia con questa domanda: ehi, c’è qualcuno lì fuori? Cos’è questo silenzio? Antonio Pascale 26 MAG 2016
Che io possa scrivere un libro ed essere una faccia di bronzo Che io riesca a trovare un editore capace di trasformare un mio articolo un po’ lungo in qualcosa di vendibile come libro. Che in questo testo io possa frivolmente affrontare un tema drammatico, cruciale, poniamo l’immigrazione, e gigioneggiare dall’inizio alla fine, e non venire mai al dunque. 25 MAG 2016
Un genio sott’odio La casa editrice fondata da Leo Longanesi festeggia i suoi 70 anni con un’antologia cinicamente bella, curata da Pietrangelo Buttafuoco. Alessandro Giuli 23 MAG 2016
Se sentite parlare di "letteratura femminile" difendetevi con Bruna Piatti La casa editrice Elliot ripubblica “La Parmigiana”, è utile rileggerlo. Un testo di grande innovazione, soprattutto se si ammette che il canone occidentale ha tenuto al guinzaglio i personaggi femmina, impedendo che trascendessero fidanzati; mariti; figli; malattie; dissesto finanziario; perbenismo; moralismo. Simonetta Sciandivasci 20 MAG 2016
Speakers’ corner Flash mob librari e corse d’auto d’epoca sullo sfondo della “fassineide” prosisma ventura. 20 MAG 2016
Una “vegetariana” a Seul piace agli occidentali, ma fa ancora scandalo La vittoria di una sudcoreana al Man Booker Price. “The Vegetarian”, il secondo romanzo di Kang, è diviso in tre parti. La storia principale è quella di Yeong-hye, una donna sudcoreana di Seul descritta come “del tutto irrilevante”. 17 MAG 2016
Il libro infinito Lettore onnivoro, scrittore inesausto: Bolaño oltre la Bolaño-mania. Perché il successo editoriale ha quasi oscurato l’autore cileno. L'industria elettorale lo scoprì e inventò il mito. una nuova icona: un po' James Dean, un po' Jack Keruac, un po' Arthur Rimbaud. Giuseppe Marcenaro 16 MAG 2016