Politicamente corretto e panettone L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati Dan Aykroyd con la faccia pitturata di nero, Jamie Lee Curtis come prostituta sessualizzata, battute "razziste”. Gli indignati d’oggi non sono capaci di abbandonarsi a quell'improvvisa scarica di felicità della risata, alla ricerca di un paradiso cinematografico progressista e noioso Tommaso Tuppini 21 DIC 2024
una fogliata di libri La piccola miniera d'oro di Mark Twain sulle regole della buona scrittura Nel volumetto “Come raccontare una storia e l’arte di mentire” (Mattioli 1885) le diciotto regole che regolano la letteratura, da trascrivere e tenersi nel portafoglio Marco Archetti 16 SET 2023
preghiera Le parole "razziste" non sono l'unico motivo per cui vogliono censurare Mark Twain “Le avventure di Huckleberry Finn” è la storia di un ragazzo che caccia e pesca. Senza licenza e senza scrupoli. Un tredicenne armato! Autosufficiente! Allegro! Qualcosa di intollerabile per la cultura del piagnisteo Camillo Langone 09 MAG 2023
La guerra, l'economia e la differenza tra una frenata e un crollo Inflazione, petrolio, pil, borse. La vera notizia è il sistema che regge nonostante l'invasione dell'Ucraina Stefano Cingolani 19 MAG 2022
In rete Dostoevskij annoia, mentre Melville è ossessionato dai cetacei Avventurarsi per il mondo grottesco delle recensioni online Marco Archetti 16 AGO 2020
Il punto più basso Confessione di una madre che guarda l’intera vita passare. E intanto annusa le stanze dei figli Marisa Lombardo Pijola 21 FEB 2020
La lezione di Twain Per non maltrattare i lettori, gli editori dovrebbero ricordare agli scrittori che i vizi sono una virtù, non un tabù Mariarosa Mancuso 03 AGO 2019
Quel razzista di Twain In America si vuole bandire Huckleberry Finn. Bock-Côté: “Il politicamente corretto è un impero” Giulio Meotti 27 MAR 2019
Stanchi dei turisti americani nelle nostre città? Rileggete Mark Twain Una crociera del 1867 inchioda luoghi comuni ancora attuali Marco Archetti 09 LUG 2017
In Canada giornalisti cacciati per aver criticato il "crimine mentale" Nel mirino la battaglia contro l'ultima frontiera del politicamente corretto: “l'appropriazione culturale”, il dogma che impone agli scrittori bianchi di trattare con rispetto le minoranze etniche o sessuali nei loro romanzi Giulio Meotti 16 MAG 2017