Un ultimo sguardo a quel carrozzone spavaldo della Fashion Week milanese che già ci manca Cala il tramonto sulla kermesse e ci si rende conto che da alieni, come ci si sentiva nei primi giorni, si è diventati piuttosto affascinati da questo mondo alla rovescia dell'ostentazione. Alla faccia di chi prova a deriderlo Stefano Sgambati 28 SET 2015
Cappuccini verdi e inglesismi alla moda a Milano Capire alla fashion week che chiamarla "Settimana della moda" è un arcaismo che copre chiunque di ridicolo. In ogni caso nessuna giornata può dirsi veramente cominciata se prima non si è ingollato un “Matcha”. Da segnalare: esiste una “Milan Fashion Week Survival Guide”. Stefano Sgambati 25 SET 2015
Metti un alieno alla Settimana della moda milanese Durante la Settimana della moda, a Milano è impossibile distinguere le modelle e i modelli dai comuni mortali. A Piazza Gae Aulenti sono tutti belli, sembrano elfi di Tolkien, impassibili e impossibili, entità eteree forse partorite per gemmazione. Stefano Sgambati 24 SET 2015
Mode in Italy, stile e business secondo Fiorucci E' morto lunedì nella sua casa milanese di viale Vittorio Veneto, lo stilista Elio Fiorucci. Ripubblichiamo un'intervista rilasciata al Foglio il 12 febbraio 2005 dove raccontava l'idea, il successo e la crisi del suo marchio. “Come si è arrivati alla vendita dell’azienda? Con i numeri non ci ho mai preso". Andrea Affaticati 21 LUG 2015
Un’antipatica d’alta moda Le lacrime amare di Miuccia Prada von Kant Il negozio del nonno in Galleria, il circolo del Pci, l’incontro con “il Bertelli”, gli abiti e le borse, il cinema (Fassbinder e Godard, però). Ecco la dinastia della zarina milanese che con il suo marchio e con l’arte ha costruito un’egemonia. Michele Masneri 20 LUG 2015
Manette e vecchi merletti Dev’essere una nemesi sartoriale: a forza di giocare col fetish, qualche stilista finisce davvero con i ferri ai polsi. Per esempio Gai Mattiolo, prima arrestato e ora assolto. Michele Masneri 04 MAG 2015
Il senso del cool per l’evoluzione La sopravvivenza della specie sta in un paio di vecchi jeans. Ci struggevamo di desiderio e ci struggiamo ancora per cose non necessariamente troppo costose, ma indispensabili al nostro riconoscimento sociale, all’idea di sopravvivenza contenuta nella zona prefrontale del cervello, dicono gli studiosi. 17 APR 2015