Perché la democrazia nell’industria musicale contemporanea non esiste Apple music, il nuovo servizio di streaming in abbonamento della Mela morsicata, è ufficialmente disponibile in tutto il mondo. La democratizzazione del suono per pochi centesimi, la qualità senza pirateria, tutto legale e tutto di qualità. 04 LUG 2015
Cercasi urgentemente canzone dell’estate per innamorarsi in spiaggia Mettiamoci alle strette: poniamoci il problema delle canzonette – e del loro appesantimento, per essere precisi. Innanzitutto, la categoria: più che di costume, la questione è demografica. Simonetta Sciandivasci 01 LUG 2015
Chi è Petrenko, il siberiano che dirigerà i Berliner Philharmoniker Classe 1972, dal 2018 salirà sul podio dei Berliner. Il suo nome non era tra i papabili. Anzi, dopo la prima tornata di votazioni, finita con un nulla di fatto e con presunti litigi all’interno di questo particolare “conclave musicale”, il nome di Petrenko non è mai comparso. Dovrà convincere alcuni musicisti, ma ha le carte in regola per farlo. Mario Leone 23 GIU 2015
Hillary Clinton fa la giovane su Spotify. Cosa c'è e cosa no nella sua playlist Subito dopo il discorso di candidatura alle primarie dei democratici per le presidenziali del 2016, Hillary ha iniziato a utilizzare i new media per attrarre le simpatie degli elettori più giovani. La prima mossa è stata la pubblicazione su Spotify della playlist della campagna, “The Official Hillary 2016 Playlist”. Michele Boroni 16 GIU 2015
Cosa succede quando un’intera generazione commette lo stesso crimine? Un libro sulla storia della pirateria e l’effetto James Taylor 14 GIU 2015
Niente algoritmi, facciamo arte. Perché Apple Music sceglie il “tocco umano” Ecco la sfida alle macchine del servizio streaming e di selezione automatica delle canzoni dell'azienda di Cupertino. 10 GIU 2015
Così i big data rendono più stupida la musica Una ricerca dice che i testi delle canzoni prime in classifica in America sono roba da terza elementare. Cosa c'entrano i big data. Il caso di Shazam 25 MAG 2015
B.B. King, l'ambasciatore del blues Le origini umili a Indianola, il duetto con Barack Obama, la morte a Las Vegas. Perché una morbida voce del passato è diventata storia. Se n'è andato l'ultimo reduce d’una musica che ha il destino di essere nel contempo storia e spettacolo, passato e presente, ricordo e promessa di seduzione. Stefano Pistolini 15 MAG 2015