Machiavelli, oggi La storia non si ripete, pertanto indicazioni e soluzioni che andavano bene ieri non necessariamente andranno ancora bene Antonio Gurrado 13 DIC 2019
Discorsi su Machiavelli, post res perditas Nell’ultimo libro di Antonio De Simone, attraverso undici lezioni, il pensiero del Segretario fiorentino riemerge in tutta la sua grandezza. Un libro che serve a ridare a Machiavelli ciò che è di Machiavelli e agli studiosi, quelli veri, la possibilità di onorarlo, di farlo parlare agli antichi e ai contemporanei perché il classico non ha età, non smette di dire, di suggerire, di indicare. Da Machiavelli a Machiavelli, perché non c’è storia: da lui si parte, a lui si arriva, da lui si riparte, a lui si ritorna Davide D'Alessandro 07 OTT 2019
I poco machiavellici due Matteo e il problema di “ingegnarsi di fuggire l’odio” Essere cinici, farsi “temere” e l’incapacità di leggere il Principe Guido Vitiello 22 SET 2019
L’adulazione, malattia mortale della leadership "Intorno a me voglio gente grassa", dice il Giulio Cesare di Shakespeare. La corte di ieri, lo staff e i consiglieri di oggi. In libreria "Il metodo Machiavelli": un viaggio in prima persona nei corridoi e nelle anticamere del potere Antonio Funiciello 02 SET 2019
Michele Ciliberto, la “pazzia” machiavelliana Lo studioso napoletano ci parla di Giordano Bruno e del Segretario fiorentino, al quale ha dedicato il suo ultimo libro: “Li ho amati entrambi perché hanno lottato contro l’abitudine e i sensi comuni, sono stati l’uno e l’altro costruttori delle libertà dei moderni. A Machiavelli oggi chiederei di riflettere sulla crisi del mondo e di individuare una soluzione ‘pazza’ per poterne uscire. Sono persuaso che sarebbe perfettamente in grado di farlo”. Davide D'Alessandro 03 GIU 2019
Lo strano Machiavelli che si fece devoto papalino per i suoi amori: Italia e politica L’esortazione alla penitenza e il suggestivo libro di Lettieri Adriano Sofri 06 FEB 2019
Il Teatro di Machiavelli, soave è l’inganno al fin condotto Comico e tragico, sostenitore di chi sa entrare nel male, necessitato, il Segretario fiorentino ha lo sguardo lungo sull’uomo, sulle passioni che lo muovono, sulla ruina. Le sue opere letterarie sono legate a quelle storiche e politiche e non risultano meno importanti Davide D'Alessandro 14 GEN 2019
Machiavelli e Canetti, gli occhi fissi sul potere Dopo la lettura dell’uno e dell’altro non si è più quelli di prima. Non importa se per uno bisogna saper entrare nel male, necessitato, e per l’altro il potere è il male assoluto. Distano centinaia di anni, ma diventano i compagni di viaggio che c’invitano, a distanza di secoli, a pensare gli stessi pensieri Davide D'Alessandro 04 GEN 2019
Il gran libro di Carlo Ginzburg Quella virgola tra “Machiavelli, Pascal” che, Nondimanco, lega la giustizia e la forza e forse anche l’Infinito 04 GEN 2019
Giuseppe Prezzolini, la voce che ci manca Il libro di Luigi Iannone è il doveroso tributo al miglior esemplare della cultura italiana del Novecento, a un uomo che dal 1882 al 1982 ha percorso un secolo e lasciato un segno Davide D'Alessandro 26 APR 2018