Apocalisse o interessi? Altman chiede un’agenzia per il pericolo delle IA: la tattica per dissimulare Il fondatore di OpenAI domanda a Washington di regolare il settore dell’intelligenza artificiale perché preoccupato dalle sue conseguenze: i senatori vogliono affidargli la guida della compagnia governativa. Un approccio che lascia molti dubbi Pietro Minto 17 MAG 2023
Ragioni per essere ottimisti Niente panico sull’Ia. Non è una killing innovation ma una driving innovation L’innovazione tecnologica sarà meno distruttiva di quel che si dice: potrebbe anzi diventare la spinta per un un nuovo ciclo di sviluppo. E anche le conseguenze sulla forza lavoro saranno contenute Stefano Cingolani 09 MAG 2023
D'amore e di guerra L’intelligenza artificiale di Bing “non sente ragioni”. Riflessioni ai confini dell’umanità Quando la nuova IA confessa di voler rubare i codici d’accesso al nucleare. Il giornalista esperto di tecnologia per il New York Times e Sidney (il nome del programma), che si è innamorato di lui 18 FEB 2023
il costruttore di ia Sam Altman, che sta dietro a ChatGPT, è uno che si prepara per la catastrofe. Come Musk Il trentasettenne amministratore delegato di OpenAI è un prepper, una persona preparata all’apocalisse o a una crisi sistematica globale. Il motivo per cui si è interessato di intelligenza artificiale è fantascientifico. Ora ha abbandonato la missione di “salvare il mondo” per monetizzare il proprio lavoro Pietro Minto 07 FEB 2023