Cardinal e Arpino, parole dette e celate C'è chi le pronuncia per liberarsi e ritrovarsi, chi le nasconde per alimentare l'immaginazione. Viaggio tra psicoanalisi e scrittura Davide D'Alessandro 07 DIC 2017
Non dimenticar quelle parole Da sciamannate a smutandate. Perché, senza sentirsi matusa, vale la pena di ritrovare la lingua perduta Fabiana Giacomotti 12 GIU 2017
Spero sia legale difendere la lingua italiana Parlando di rivolte nei centri di accoglienza, bisogna difendersi dall’idiozia delle attenuanti portate dai giornali immigrazionisti: letti a castello, bagni esterni, scarsità di medici 05 GEN 2017
Lasciarsi dire o pronunciare? Hai già scelto la location per l’apericena? Assolutamente sì. Così le “parole orrende” riempiono i nostri discorsi Lasciarsi dire o pronunciare? Nel nostro parlare quotidiano usiamo sempre più termini inascoltabili, che a forza di essere usati (e abusati) hanno perso il loro significato. Qualcuno li ha messi su dei magneti da frigo, così li avremo sempre sott’occhio per non usarli più. 16 OTT 2016
Estate senza parole Frodi sintattiche, frasi-cerotto, espressioni a doppio fondo. Sillabario semi serio dei miraggi, dei luoghi comuni e dei tic linguistici della nuova (e un po’ paracula) politica italiana – di Salvatore Merlo 13 AGO 2016