Pediatria: suicidio seconda causa di morte tra under 20, servizi ad hoc Bambin Gesù Roma, 9 set. (AdnKronos Salute) - Il suicidio è la seconda causa di morte tra i ragazzi sotto i 20 anni. In Italia sono 4.000 i decessi legati a questo gesto estremo, il 12% dei quali tra giovani e giovanissimi. Ogni anno nel mondo, secondo i dati dell’Organizzazione mondiale della sanità, si toglie la vita circa un milione di persone. In occasione della Giornata Mondiale per la prevenzione dei suicidi del 10 settembre, gli esperti dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma invitano i genitori a monitorare i segnali di disagio dei figli, primi fra tutti i cambiamenti repentini dell’umore, del comportamento, della socialità. Adnkrons 09 SET 2016
Pediatra e procura L’Unione camere penali bastona i magistrati per il briefing dopo il suicidio di Alberto Flores D’Arcais: “La conferenza stampa di una procura post mortem” è una “una nuova, sconcertante, forma di comunicazione”. 08 SET 2016
Sanità: pediatra su Fertility Day, il 22 settembre 'giorno delle cicogne' Roma, 2 set. (AdnKronos Salute) - "Il 22 settembre, con l'equinozio d'autunno, si verificano le condizioni ideali per la fertilità". A promuovere la data scelta dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin per il Fertility Day, le cui 'cartoline' sono state travolte dalle critiche, è il pediatra di Milano Italo Farnetani, ordinario alla Libera Università Ludes di Malta. "Non entro nel merito della campagna di comunicazione social, ma la data dell'iniziativa è ben scelta, proprio perché con l'equinozio - spiega all'AdnKronos Salute il pediatra, che da anni studia le condizioni ideali per il concepimento - luce e temperature sono 'amiche' degli aspiranti genitori". Adnkrons 02 SET 2016
Pediatria: a scuola il pomeriggio e i maschi hanno voti più alti Roma, 1 set. (AdnKronos Salute) - A scuola il pomeriggio per rendere di più. Può sembrare una rivoluzione, ma secondo uno studio americano 'giocare' sugli orari delle lezioni aiuta le performance degli alunni, almeno i maschi. Se infatti questi ultimi hanno ancora un leggero vantaggio nei test internazionali di matematica, in lettura e scrittura brillano le ragazze, che finiscono per ottenere sempre voti migliori. Un gap che, in vista del ritorno fra i banchi, fa interrogare gli educatori, specie negli Stati Uniti. Così se una teoria afferma che l'ambiente scolastico oggi di per sé favorisce le ragazze, che tendono ad essere più organizzate e diligenti, meno impulsive e in questo modo a rendere di più, per altri ricercatori ci sono in ballo fattori diversi. Adnkrons 01 SET 2016
Inno europeista I paesi e i capitani che guidano la riscossa populista e assenteista. Sarà la nostalgia a salvarci? Umberto Silva 04 MAG 2016