Ovazione del Pen per i sopravvissuti di Charlie Hebdo. Gala blindato Accettando il premio, il direttore Gérard Biard ha rivendicato il diritto illimitato di deridere tutte le religioni, le idee e i sistemi di credenze. “Capisco perfettamente che alcuni fedeli possano restare scioccati da vignette che ritraggono Maometto, Gesù, Mosé o il Papa. Ma scioccarsi fa parte del dibattito democratico, essere uccisi no” 06 MAG 2015
Dove sono finiti gli scrittori? Sono (quasi) tutti in una “comfort zone” Il silenzio colpevole su quel che resta di Charlie Hebdo: “La nostra preoccupazione è che, assegnando a Charlie Hebdo il Toni e James C. Goodale Award per la libertà di espressione, il Pen non stia semplicemente manifestando sostegno alla libertà di espressione, ma stia anche dando valore a del materiale discriminatorio e offensivo". 05 MAG 2015
La marcia contro Charlie Hebdo Il premio al Pen e gli eretici “islamofobi” vittime di un grande boicottaggio. Sei letterati non parteciperanno alla serata in segno di protesta: si tratta del vincitore del Booker Prize Peter Carey, Michael Ondaatje, Francine Prose, Teju Cole, Rachel Kushner e Taiye Selasi. 30 APR 2015