La tv generalista non è strategica, ma “papirologia”. Appunti per il dopo Il futuro di Mediaset (e Rai) visto da Aldo Grasso. I contenuti 17 DIC 2016
La Rai senza testa nel paese senza governo. Possibili sviluppi Il nodo del contendere è in fondo sempre quello: c'è chi dice che Campo dall'Orto sia troppo decisionista, e c’è chi invece sostiene sia troppo isolato e senza i veri poteri di un amministratore delegato 14 DIC 2016
Sereno appunto sulle dimissioni di François Merlo E cosa lascia intendere, per analiogia, il suo ritiro dalla Rai 03 DIC 2016
Ecco perché alla Rai 3 di Daria Bignardi va benissimo l’indice d’ascolto Veltroni vuole l’indice di qualità, ma la rete “de sinistra” cambia 25 NOV 2016
A che ora vanno a dormire i bulli? E' andata in onda ieri su Rai2 “#Maipiùbullismo”. In seconda serata, quando i bambini, di solito, vanno a letto per andare a scuola il giorno dopo. C'è da chiedersi allora a chi fosse rivolta Antonio Gurrado 24 NOV 2016
Non sarà nulla di nuovo, come dicono i criticoni, ma Casa Mika è un programma ecclettico (e che piace) Poteva essere un'accozzaglia, si è trasformato in uno spettacolo gradevole. Anche perché non importa cosa faccia, bastano pochi minuti per capire che lo spilungone di Beirut è in grado di fare qualsiasi cosa. Simona Voglino Levy 22 NOV 2016
Lettera d'amore all'inviata fissa dalla sede Rai di New York Una sera c’era l’inviata fissa dalla sede Rai di New York (la più bella del pianeta) che parlava dei taxisti di New York in modo romantico. Maurizio Milani 21 NOV 2016
Chi vuole censurare il Commissario Schiavone che mena, fuma e piace La sinistra law and order e la destra confusa hanno fatto un’interrogazione parlamentare perché il messaggio veicolato dalla serie è diseducativo e scorretto: il poliziotto è un violento e fuma pure la cannabis. 16 NOV 2016
Il paese è per vecchi e la televisione pure. Ma tocca saperla fare bene Se c’è una cosa che il big fight fra Matteo e Ciriaco su La7 ha dimostrato è che la televisione s’addice ai vecchi, ci vuole la scorza dura. Sarà anche per questo che il ricambio generazionale della nuova Rai di Alessandro Campo Dall’Orto fatica un pochetto ad attecchire. Perché ci vuole orecchio, come cantava un altro grande vecchio, Giovanni Minoli. 09 NOV 2016
Ci vuole Fiorello per dimenticare i professionisti della comicità morale Perché ci vorrebbe ogni giorno uno showman unico della nazione in prima serata, anche a confronto con i politici, per farci dimenticare i professionisti della morale e dell’anti politica. 08 NOV 2016