Il trasversalismo non ha più grandezza Dalla parte del niet come dalla parte del sì, chi con Capezzone chi con Toninelli, strani alleati strategici di burle contrapposte 15 SET 2020
Chi dice sì, chi dice no e chi dice forse (sul taglio dei parlamentari) Il referendum di settembre tra sostenitori convinti, attendisti e contrari, da Di Maio a Prodi Roberto Maroni 02 SET 2020
Referendum sull’antipolitica? Ma dove? L’intolleranza verso il sì referendario nasce da visioni errate dell’Italia moderna 31 AGO 2020
Referendum? Caro Calenda, riformismo è sporcarsi le mani non testimoniare Se il sistema paese non fosse stato bloccato per quasi un trentennio, il fenomeno 5 Stelle non sarebbe esploso fino a raggiungere un terzo dell’elettorato Claudio Velardi 30 AGO 2020
Rispetto del Parlamento non vuol dire adesione acritica alla linea della maggioranza Perché il ragionamento di Valerio Onida sul referendum per il taglio del parlamentari (voterà sì) è facilmente ribaltabile Adriano Sofri 28 AGO 2020
Il M5s è come Miracle Mike, il galletto che sopravvisse senza testa Da ogni punto di vista – politico, morale, ideologico, elettorale – il movimento è un morto che cammina. Il 20 settembre mandiamogli un chicco di traverso Guido Vitiello 28 AGO 2020
Zagrebelsky e quel monologo titubante per non dire "Voto Sì" Il costituzionalista si è paragonato, dovendo decidere cosa votare al referendum di settembre, all’asino delle dispute sul libero arbitrio. E' chiaro che celasse un messaggio in codice Guido Vitiello 27 AGO 2020
Votare contro il Pedantaccio collettivo Il referendum e i nemici della ragion politica. Ritratto del dottor Balanzon 27 AGO 2020
la riforma a portata di tutti Alfabeto ragionato del referendum (per orientarsi e votare Sì) Abbecedario per comprendere, facilmente, di cosa parliamo quando parliamo di taglio dei parlamentari. Una guida utile per respingere la propaganda populista e anche la retorica del "No" Carlo Fusaro 23 AGO 2020
E’ da riformisti veri dire Sì al referendum. Ed è il modo giusto per togliere forza ai populisti La mera riduzione del numero dei parlamentari è certamente poca cosa. Ma il mutamento è parte coerente di una strategia di riforma costituzionale che il riformisti sostengono da tempo Enrico Morando 23 AGO 2020