Piombo sul Charlie Hebdo del Texas New York. “Non puoi disegnarmi!”, grida Maometto brandendo una scimitarra in faccia al disegnatore che lo sta ritraendo, del quale si vedono soltanto le mani intente a completare l’opera. “E’ proprio per questo che ti disegno”, è la risposta beffarda del vignettista. 05 MAG 2015
Dove sono finiti gli scrittori? Sono (quasi) tutti in una “comfort zone” Il silenzio colpevole su quel che resta di Charlie Hebdo: “La nostra preoccupazione è che, assegnando a Charlie Hebdo il Toni e James C. Goodale Award per la libertà di espressione, il Pen non stia semplicemente manifestando sostegno alla libertà di espressione, ma stia anche dando valore a del materiale discriminatorio e offensivo". 05 MAG 2015
Dal Pen alle università. L’ostracismo contro quei “farabutti” alla Charlie Hebdo Roma. L’onda di Charlie Hebdo arriva anche in America, dove il settimanale francese sopravvissuto alla strage non aveva venduto che trecento copie e tutti i quotidiani statunitensi si erano rifiutati di ripubblicarne i disegni. Mentre in Texas un commando islamista ha cercato di colpire un concorso di vignette su Maometto. 04 MAG 2015
Questo Maometto non s'ha da disegnare Due uomini armati aprono il fuoco a un concorso di vignette a Dallas. Tra gli ospiti c'era anche il politico olandese Wilders Redazione 04 MAG 2015
Io sto col Puzzone Se a salutare e a passare con Matteo non è qualche tormentato deputatino, va a sapere se votato alla Causa o al companatico, ma il sacrale compagno Bobo da Scandicci, allora la partita è proprio chiusa. Stefano Di Michele 01 MAG 2015
La resipiscenza del mondano Rushdie Nel 1989 Salman Rushdie si nascose sotto la protezione della polizia inglese. Sarebbe uscito dalla clandestinità soltanto un decennio più tardi. Aveva imparato la lezione più grande, ovvero quanto è facile essere costretti a entrare nelle tenebre. Redazione 28 APR 2015
I letterati boicottano Charlie Hebdo. Contestata la serata di gala al Pen Pochi giorni fa c’era stato l’attacco di Garry Trudeau, il vignettista che ha creato la leggendaria striscia di Doonesbury, il premio Pulitzer secondo cui “attaccando un’impotente minoranza senza diritti, Charlie Hebdo è entrata nel regno dei discorsi dell’odio”. 28 APR 2015
“Charb” firma dalla tomba un libro contro i suoi nemici: la gauche “No, Charlie Hebdo non è islamofobo”. Di fronte alla critica costante contro il giornale satirico, Charb aveva deciso di rispondere ai suoi nemici. Il direttore di Charlie Hebdo adesso deve farlo dalla tomba, con un libro postumo che esce oggi in Francia. 15 APR 2015
Fanno cilecca a Sanremo ma trionfano sul web. C’è un comico qui? Era successo che Alessandro Siani, quello della gaffe sul bimbo obeso, e Angelo Pintus, quello del monologo non proprio esilarante sui francesi arcigni, avevano confermato il dubbio che il comico a corto di comicità non fosse più soltanto un’eccezione. Dalla Sora Cesira al Terzo segreto di satira qualcuno che fa ridere ancora c'è. 13 FEB 2015
Perché Jon Stewart, il liberal che ha trasformato la comicità americana, lascia il "Daily Show" Il suo programma è diventato un luogo di demistificazione e graffiante indignazione contro quella materia prima della quale oggi è fatta tanta tv, americana in particolare, ovvero la propaganda e la cattiva informazione, fuorviante e maligna. Stefano Pistolini 11 FEB 2015