Un comico tedesco sfotte Erdogan e rischia il carcere I turchi chiedono a Berlino di prendere provvedimenti giudiziari nei confronti di Jan Böhmermann. In Germania un nuovo caso di "sottomissione". Parla Broder. 13 APR 2016
Ora un comico tedesco sfida apposta Erdogan (e ci va pesante) Si esibisce in tv con una violenta satira contro il presidente turco per saggiare il labile confine tra satira e insulto. Rischia tre anni di carcere. 08 APR 2016
Vita da vignettista condannato a morte “Non posso nascondermi e sperare che passi tutto: loro non dimenticano. C’è una paura immensa. Nessuno scrive o dice più niente”. Intervista a Lars Vilks, l’artista in cima alla lista dei terroristi islamici, dopo Charlie Hebdo 09 GEN 2016
“Piango gli amici di Charlie, ma non mi piace un Dio pol. corr.”, dice Vincino Non gli è piaciuta, quell’ultima copertina di Charlie Hebdo, quella del numero uscito per ricordare la strage di un anno fa. Ma la tragedia e quello che è seguito in Francia sono la dimostrazione di un’Europa fragile e incapace di difendere “la libertà di pensiero, espressione, disegno, e questa è una sconfitta pazzesca. 08 GEN 2016
Quel che resta di Charlie Hebdo Dio in fuga dopo l’attentato, Dio provvisto di kalash, un anno dopo: “L’assassino” è il titolo della copertina di Charlie Hebdo che celebra così l’anniversario con un milione di copie stampate. 06 GEN 2016
“Come e perché io e Checco Zalone abbiamo dimostrato che il cinema italiano è nudo”. Parla Pietro Valsecchi Il patron della Taodue Film, ovvero il produttore neo-paperone che ha scoperto e scommesso per primo sul comico parla del film "Quo Vado?" e della combriccola asfittica del cinema de sinistra 05 GEN 2016
La vita nuova di Bobo Un vignettista ai tempi del web e di Renzi (e contro i vecchi compagni che sbagliano). Incontro con Staino. Sulla nuova Unità fa vignette non in linea con la vecchia guardia pd, e ha scambiato lettere di fuoco con Cuperlo. 28 SET 2015
I tagliagole hanno vinto: Charlie Hebdo non pubblicherà più Maometto Lo ha annunciato il direttore Sourisseau. Una clamorosa autocensura di principio a sei mesi dal massacro al numero 10 di rue Nicolas-Appert. 20 LUG 2015
La crociata degli indignati Una nuova forma di censura sta uccidendo la libertà di parola. Il giornalista inglese Mike Hume ci racconta “la brigata di perbenisti che ci ha imposto il pensiero unico”. 22 GIU 2015
#JoyceSuisCharlie Quando alla fine Bloom se ne sta ubriaco, sembra che dica a quelli dell’Isis: venite qua, vi aspetto. Tutto un sorriso. Ragioni colte e non per cui l’“Ulisse” ha molto da dirci su satira religiosa e matrimoni omosessuali. Edoardo Camurri 16 GIU 2015