Perché Jon Stewart, il liberal che ha trasformato la comicità americana, lascia il "Daily Show" Il suo programma è diventato un luogo di demistificazione e graffiante indignazione contro quella materia prima della quale oggi è fatta tanta tv, americana in particolare, ovvero la propaganda e la cattiva informazione, fuorviante e maligna. Stefano Pistolini 11 FEB 2015
La rabbia della umma esplode contro “Satana Charlie Hebdo” Chiese distrutte, blogger frustati in Arabia Saudita e il giornale turco Cumhuriyet finito sotto protezione. I talebani invitano intanto a uccidere i giornalisti francesi sopravvissuti alla strage, mentre Hamas acclama i fratelli Kouachi come “eroi del raid di Parigi”. 20 GEN 2015
A Canal Plus, tempio del #JeSuisCharlie, non va in onda una satira legata alle vignette Guillaume Meurice è un comico engagé e ideologicamente schierato, molto mediatizzato e molto apprezzato dal beau monde parigino. Dal lunedì al venerdì, officia su France Inter, dove è uno degli umoristi di punta, e il suo attuale one-man-show, “Que demande le peuple?”, sta riscuotendo un successo da sballo. Mauro Zanon 15 GEN 2015
Dice un gesuita francese: “Quando la Compagnia era ancora cattolica” Su Etudes è stata pubblicata qualche vignetta di Charlie Hebdo che ha come oggetto la chiesa cattolica. Tra le altre c’è Benedetto XVI che amoreggia con una guardia svizzera. Polemica. Redazione 15 GEN 2015
Je suis Wolinski. Vignettista “Un bravo vignettista è ingiusto e in malafede”, mi diceva Wolinski, spaventato dal suo potere esorbitante. Il disegnatore più famoso di Charlie Hebdo ritratto da un amico. La gauche, le donne divine e “sgualdrinelle”, la vecchia Jaguar, i sigari, il divano di cuoio e la tv. Giuseppe Scaraffia 13 GEN 2015
#FoxNewsFacts e il nuovo (inconsapevole) idolo di Twitter Steven Emerson, esperto di terrorismo, commenta l'attacco a Charlie Hebdo dicendo che a Londra esiste una sorta di polizia islamica. Notizia falsa con tanto di scuse. Ma ormai è tardi e sul web parte la presa in giro del giornalista collettivo de' sinistra. Redazione 13 GEN 2015
Una risata li seppellirà Da Aristofane a Charlie, la civiltà della satira ha radici sempreverdi. Chi pensa che l’irriverenza urticante del periodico francese non si possa paragonare alla tradizione letteraria latina e greca dimentica che Aristofane, per citare l’esempio più celebre, fu politicamente scorretto, per usare un eufemismo. Redazione 13 GEN 2015
A ridere del Profeta, fin dalle origini dell’islam si rischiava la pelle Non si sa se Maometto ridesse. “Non ho mai visto il Messaggero di Allah ridere pienamente fino al punto da potergli vedere l’ugola. Si limitava a sorridere”, ricordava, secondo un hadith (racconto), la sua moglie diletta Aisha. Maurizio Stefanini 12 GEN 2015
A tu per tu Discorso sulla satira Chiacchierata con Vincino su un mestiere di cui è difficile tracciare i confini. “Cerchiamo i limiti per violentarli. La bestemmia è una parola d’amore perché umanizza la religione”. “Io forse quella vignetta del trenino con la santissima Trinità non l’avrei fatta. Un disegnatore di satira però deve lasciarsi vivere”. 10 GEN 2015
La notte dei taglialingue Storie di giornalisti e vignettisti scomparsi per non fare la fine di Charlie Hebdo. Le “regole Rushdie” sono oggi in uso nella comunità degli scrittori. Ha vinto la paura 09 GEN 2015