Perché regionalizzare l’istruzione è un’idea “peregrina” Il sociologo Sciortino non condivide la proposta del ministro Bussetti. "I professori più bravi non si trovano sempre nel proprio quartiere. Non vorrei che a Vicenza, tra dieci anni, le lezioni si facessero in dialetto vicentino" Valerio Valentini 26 OTT 2018