Perché è un bene la tecnologia applicata al calcio. Parla Pierluigi Pardo All'evento del Foglio sportivo “Il dato è tratto. Atleti, tecnologia e sport”, il giornalista e telecronista parla di Var, social network e futuro del pallone 24 GEN 2020
La Bestia degli scrittori Non solo quella di Salvini. Anche nella bolla editoriale online si usa il metodo populista. Catalogo di insulti Simonetta Sciandivasci 13 GEN 2020
Il leninista via Twitter della rivoluzione conservatrice Marco Gervasoni, autore del marinettiano “Sea Watch bum bum”, non scrive a vanvera: nella sua follia c’è del metodo, ed è metodo rivoluzionario. Lui è la prova vivente che il salvinismo non è un partito, è un processo Guido Vitiello 31 DIC 2019
Il soft social Le piattaforme online stanno cambiando per sempre i rapporti umani. Ma qui non è tutto rabbia e strategia. Da Gianfranco Ravasi a Patti Smith Maurizio Fiorino 30 DIC 2019
Ecco i trumpiani che non usano i social, li creano I sostenitori di Trump cercano le alternative a Twitter e Facebook per diffondere il loro manifesto e hanno anche un Tinder tutto loro. Make dating great again Francesco Oggiano 20 DIC 2019
Difendere Facebook dalla giustizia italiana Il guaio della sentenza su CasaPound è il tic contro la libertà dei privati Redazione 13 DIC 2019
La campagna-ombra delle elezioni inglesi Tra Ads online, spese folli di gruppi sconosciuti e dispetti agli amici di FB 07 DIC 2019
Zuckerberg si è accorto che non c’è un modo meccanico per controllare le fake news Il panorama è così ampio e partecipato da tutti che la partita è sicuramente persa. Il fondatore di Facebook ha gettato la spugna: il social network, come da natura del capitalismo, sarà “libero” e soprattutto “mercato” Giovanni Maddalena 05 DIC 2019
Altro che futuro, alla Rai c’è solo una persona che monitora quel che gira sul web Cosa fa Celestina Pistillo, dell'ufficio stampa di Viale Mazzini, quando si trova davanti a una polemica social scatenata da uno dei programmi della tv di stato Lorenzo Marini 03 DIC 2019
Il Twitter di Flaubert E se il Dizionario dei luoghi comuni fosse nato sui social? L’esperimento dello scrittore francese avrebbe avuto vita difficile. A noi non resta che un fantaracconto e la parola mancante: internet Nadia Terranova 02 DIC 2019