La bandiera giapponese, quei sedici raggi di Sole che fanno paura Una battuta che gira molto su Twitter negli ultimi giorni recita così: mi sento più pigro del tizio che ha creato la bandiera del Giappone. E in effetti a guardarla, un disco rosso su sfondo bianco, a tutto fa pensare tranne che a secoli di storia e di tradizione. Eppure la Hinomaru (che significa disco rosso) ha una storia controversa e intimamente legata al passato imperialista giapponese. La bandiera con il disco rosso fu adottata ufficialmente come bandiera nazionale del Giappone soltanto nel 1999, con legge licenziata dalla Dieta. 25 GIU 2015
Minority report Quei nobili francesi che custodiscono la tradizione e difendono un ideale vivo Tutti gli anni di questa stagione, da circa 200 anni, nella piccola chiesa di rue de Picpus 35 – nome che gli amanti di Maigret non possono scordare – si svolge una cerimonia ristretta e commovente per i 1.306 martiri della ghigliottina di Place du Trone. Uccisi nell’anno III (1794) in poco più di un mese, insieme alle suore carmelitane, per essere nobili e cattolici. Giovanni Maddalena 22 GIU 2015
L’anti Masterchef “Non chiedetemi di spiegarvi una ricetta. Chiedetevi piuttosto come fanno le pietanze a raggiungere questo livello di armonia”. Yoshihiro Murata è una leggenda vivente. Tutti parlano di lui come di un uomo estremamente alla mano, libero dalle rigidità giapponesi. 15 GIU 2015
Quella foto a Termini e la perdita del senso simbolico dei confini C'è qualcosa di tremendamente simbolico nella foto dello sbandato cosmopolita che alla Stazione Termini ha pensato bene di concedere un allucinato spettacolo scatologico ai passanti. Adriano Scianca 13 GIU 2015
La resistenza estetica per salvare l'Occidente dalla barbarie La nuova “rivoluzione conservatrice” che sta attraversando la Francia ha un cuore pulsante che resta celato oltre le oceaniche ma effimere proteste della Manif pour tous e oltre i pamphlet corrosivi che invadono le librerie per denunciare un'integrazione che non integra e una modello di civiltà che non civilizza. Adriano Scianca 23 APR 2015
L’Expo mai pronta Il weekend del 1906 in cui il re e la regina dovettero pazientare, tra gli evviva, per visitare i padiglioni inaugurati ma non finiti. Il breve tragitto in carrozza fino all’ingresso dell’esposizione fu trionfale, tra fanfare e bandiere. Persino il sole spuntò tra le nubi. Sandro Fusina 20 APR 2015
Gli ultimi crociati Primi nella storia a convertirsi al cristianesimo, gli assiri hanno resistito per secoli alle invasioni islamiche. Ci riusciranno ancora? - di Giulio Meotti 05 APR 2015
Bye-bye trattativa Udienza dopo udienza si affloscia il maxiprocesso sul patto tra stato e mafia. In ritirata pure i giornalisti che facevano da corona a Ingroia. Nel giugno dello scorso anno si apriva un processo monstre con l’ambizione dello spartiacque. Come quello ad Andreotti. Massimo Bordin 24 AGO 2014
I confessori Il basket è come una guerra, ma gli allenatori delle squadre universitarie sono i guardiani della migliore crescita possibile. John Calipari da quattro anni allena la squadra di pallacanestro dell’ateneo che domina questo sport, la Kentucky University Stefano Pistolini 21 AGO 2014
Gli yazidi sui monti del Sinjar sono come gli armeni del Mussa Dagh Capita che la storia torni con precisione geometrica su certi luoghi del delitto. Capita per esempio che nella vicenda degli yazidi assediati dalle milizie del Califfato sulle montagne che sovrastano Sinjar, riecheggi quella dei cinquemila abitanti di sette villaggi armeni che trovarono rifugio sul Mussa Dagh. Nicoletta Tiliacos 19 AGO 2014