Facce dispari Il prof. Fausto Ciompi: “T.S. Eliot parla ancora dal Novecento che non è finito” "Aveva la capacità di trasmettere emozioni sotto qualunque forma, 'l’Età dell’ansia' che descrisse non si è chiusa col secolo. Vedeva la poesia come un insieme di frammenti per puntellare le rovine e il postmoderno non s’è allontanato da questa concezione", dice il docente di Letteratura inglese all’università di Pisa e autore di “Il sangue e l’inchiostro - Una biografia intellettuale di T.S. Eliot” Francesco Palmieri 03 NOV 2024
FACCE DISPARI La poetessa e traduttrice Rossella Pretto: “Siamo tornati nella Terra desolata di un secolo fa” Tra T.S Eliot e suo nonno Elio Chinol, illustre anglista. "Viviamo anche noi in una società del frammento e stiamo assistendo a eventi traumatici simili a quelli che patì l’Europa d'allora. L' Ucraina e il Covid riverberano tutto questo insieme al senso di una crisi individuale e collettiva" Francesco Palmieri 18 FEB 2023
Incontri a Parigi L'apprendistato con Ezra Pound da cui prese vita "The waste land" Filippo Tuena ne "La voce della Sibilla" racconta l'incontro nella capitale francese dei due poeti. T. S. Eliot descrisse il poeta americano come "il miglior fabbro", in merito al lavoro di revisione che venne fatto sulla sua opera, che poi gli dedicò Giulio Silvano 13 AGO 2022