Non correre: pensa a Totti, il talismano della felicità Che gli vuoi dire, a Francesco Totti. Ha passato metà del secondo tempo a riscaldarsi, a modo suo naturalmente, fingendo scatti e allunghi, mentre in realtà passeggiava nervosetto, parlottava con De Rossi, soffriva come noi tutti. Poi, a una manciata di minuti dal fischio finale, è entrato in campo sospinto più dall’ovazione del pubblico che dai muscoli. Alessandro Giuli 25 APR 2016