In Umbria è andato forte il Partito delle Buone Maniere Ha preso lo 0,1% pari a 461 voti: mica pochi, considerato che sulla scheda il candidato governatore risultava tale Dr Seduction Antonio Gurrado 28 OTT 2019
Sono le crepe interne a Pd e M5s che fanno tremare il Conte bis La sconfitta in Umbria potrebbe generare altra confusione all'interno dei due grandi partiti sconfitti. In attesa della grande sfida della prossima primavera alle Regionali Sergio Soave 28 OTT 2019
L'esperimento umbro è un disastro: cosa c'è dietro il fallimento di Pd e M5s La Lega, ma soprattutto Fratelli d'Italia, trionfano. I dem restano in linea con le europee, mentre Forza Italia deve fare i conti con l'irrilevanza. Ma il vero "caso" è il risultato dei grillini Valerio Valentini 28 OTT 2019
Oltre l’Umbria. Perché Pd e M5s devono governare senza pensare alle regioni Non ci sono barbari da fermare, a livello locale. Voler creare una sintesi strutturale significa per i dem chiudere gli occhi sugli orrori degli alleati, giustizia in primis, e non poter più dire di essere così diversi 28 OTT 2019
L’Umbria ci dirà se può nascere davvero una nuova subcultura tra il Pd e il M5s Chiacchierate in libertà con i politologi Mauro Calise e Marco Tarchi 26 OTT 2019
Umbria rock Salvini è Bruce Springsteen, mentre la sinistra suona il jazz. Tra i due non c’è partita: vince il Boss Roberto Maroni 26 OTT 2019
In che senso l’Umbria sarà un test per l’operazione Mario Draghi Guardare i quindici minuti di Conte a Narni(a) per capire una partita che si giocherà nei prossimi mesi e che potrebbe essere lo stesso Renzi a portare avanti 26 OTT 2019
Contarsi un po’ Rosato sogna il modello Ursula e ci dice perché Italia viva ora lavorerà a liste in Campania, Puglia, Marche e Toscana Valerio Valentini 26 OTT 2019
L'undicesima maggiore catastrofe del 2019 Gli esperti hanno stilato la classifica e c'è chi può tirare un sospiro di sollievo 26 OTT 2019
Stranieri motore dell’economia. Il futuro dell’Ohio d’Italia spiegato con i business del futuro In Umbria il peso degli stranieri è passato dal 6,5 per cento del 2007 al 10,8 del 2017, controbilanciando il calo demografico. E pure nel turismo rappresentano un'opportunità. Altro che "prima gli italiani" 26 OTT 2019