l'omelia Il Papa: "Liberare gli ostaggi e basta bombardamenti su Gaza" Molti i riferimenti di Francesco a Betlemme e alla Terrasanta nella notte di Natale e prima della benedizione urbi et orbi. "Per dire 'no' alla guerra bisogna dire 'no' alle armi. Perché, se l’uomo, il cui cuore è instabile e ferito, si trova strumenti di morte tra le mani, prima o poi li userà" Matteo Matzuzzi 25 DIC 2023
Il Papa nel silenzio I fuochi, l’adorazione, la benedizione in una piazza San Pietro vuota. La potenza della preghiera di Francesco Matteo Matzuzzi 27 MAR 2020
Il Papa: "Sia riconosciuta la libertà religiosa ai cristiani che vivono in contesti ostili" Dallo Yemen alla Terrasanta, dalla penisola coreana all'Ucraina e al Nicaragua: prima della benedizione Urbi et orbi, Francesco ha ricordato le regioni del mondo percorse da crisi politiche o guerre. Ieri la messa della notte e il messaggio alle Forze armate italiane Matteo Matzuzzi 25 DIC 2018
Il Papa: "In questa terra di tragedie e dolore, possiamo guardare oltre". L'appello per la Siria e il Venezuela Francesco a sorpresa tiene un'omelia a braccio durante la messa del mattino di Pasqua. Dopo, nel Messaggio che ha preceduto la benedizione Urbi et orbi, ricorda i paesi segnati dalla guerra. Un pensiero per i migranti forzati. Matteo Matzuzzi 16 APR 2017
Pace in Siria e preghiere per le vittime del terrorismo nel Messaggio natalizio del Papa Prima della benedizione Urbi et orbi, Francesco chiede la fine delle ostilità a Damasco e invoca pace “per chi ha perso una persona cara a causa del terrorismo” Matteo Matzuzzi 25 DIC 2016
Urbi et Orbi, Il Papa ricorda le vittime del terrorismo e i "perseguitati per la loro fedeltà al nome di Cristo" Nel tradizionale messaggio che ha preceduto la Benedizione Urbi et Orbi, il Pontefice ha invocato la pace per il medio oriente e l'Africa. Matteo Matzuzzi 27 MAR 2016
Il Papa all'Urbi et orbi: "Un pensiero ai fratelli perseguitati in nome della fede, nostri martiri d'oggi" “Possano israeliani e palestinesi riprendere un dialogo diretto e giungere a un’intesa che permetta ai due popoli di convivere in armonia, superando un conflitto che li ha lungamente contrapposti, con gravi ripercussioni nell’intera regione”. E’ alla situazione nel vicino oriente che il Papa dedica la prima parte del Messaggio natalizio rivolto dalla Loggia centrale della Basilica di San Pietro. Matteo Matzuzzi 25 DIC 2015