Il freddo ucraino Il ricordo di Gorbaciov a Kyiv è offuscato da due episodi e una convinzione Da Chernobyl all’annessione della Crimea, per molti ucraini il creatore della perestrojka è "l'eterno problema della democrazia russa" 01 SET 2022
1931-2022 Michail Gorbaciov, il liberatore più odiato Distrusse l’autoritarismo sovietico con le parole d’ordine della riforma e della libertà. Finì vittima dei radicali, ma il disprezzo che gli riservò il popolo a cui restituì dignità e onore è un mistero 31 AGO 2022
ritratti La vita di Mikhail Gorbaciov da "nuovo Kruscev" a "Kennedy sovietico" La storia di vita dell'ex segretario generale del Pcus, di colui che insieme a Reagan ha concluso l'incontro che ha posto fine alla seconda guerra fredda. Dal marxismo allo spot della pizza Maurizio Stefanini 31 AGO 2022
ieri Stalin, oggi Putin Dugin, il “nazista di sinistra”, e la gara a chi è più nazionalista in Russia È riuscito a “vendersi” a Mosca e nel mondo come “teorico” del putinismo, e, al tempo stesso, aggregatore e sostenitore della assoluta compatibilità del “fascismo alla russa” col “comunismo alla russa” Siegmund Ginzberg 27 AGO 2022
Un Foglio internazionale Così, dopo il crollo dell’Urss, Mosca ha riscritto il suo romanzo nazionale Lo storico Nicolas Werth: “Nei manuali scolastici russi di oggi la Seconda guerra mondiale comincia nel 1941” 22 AGO 2022
un foglio internazionale I paesi più vicini alla Russia hanno un ricordo vivido della violenza sovietica La specialista François Daucé: ricompare lo spettro dell’occupazione russa. E’ interesse comune di questi paesi che il regime di Putin finisca, scrive Le Monde (3/7) 11 LUG 2022
Un foglio internazionale La vivida memoria dei paesi baltici. Quando furono invasi da Stalin Se si vuole comprendere l’intransigenza dei paesi baltici su Putin bisogna raccontare il martirio che hanno vissuto ottantadue anni fa 20 GIU 2022
Erano diplomatici e persuasori. Ecco come negoziavano i predecessori di Lavrov al Cremlino Da Kosygin a Shevardnadze, la Russia nel ’900 ha scampato la guerra nucleare grazie ai suoi funzionari e ambasciatori. Il prestigio di un secolo cancellato in poche settimane Siegmund Ginzberg 21 MAG 2022
contro lo zar La guerra di Putin è già persa. Meno senso di colpa, grazie Lo zar è incapace di guidare una evoluzione della società russa e del suo sviluppo economico e ha immaginato di riprendere il suo ruolo imperiale recuperando quei territori che si staccarono dall’URSS nei primi anni novanta. Ma ha già perso Paolo Cirino Pomicino 21 MAG 2022
Il centesimo anniversario La Nato di Berlinguer, uno schiaffo a Mosca Il compromesso storico e la tragica grandezza del leader del Pci un secolo fa. La sua proposta era di staccare il partito dall'Urss accettando i valori del pluralismo e della società occidentale, al fine di creare un gruppo costruttivo per le sorti del paese Giuseppe Bedeschi 21 MAG 2022