La recensione “James Brown si metteva i bigodini”: identità e follia nella pièce di Yasmina Reza Sbaglia chi riduce l'opera di Yasmina Reza a un suo giudizio personale sul mondo. D'altronde è la stessa autrice a ribadirlo: nessun realismo Marco Archetti 30 MAR 2024
Lettere rubate Vengono i brividi mentre si ride, in "James Brown si metteva i bigodini" Grazie a Yasmina Reza per queste pagine sull’amore e sull’abisso. Nessun giudizio, ma storia e dialoghi Annalena Benini 30 MAR 2024
Il libro inedito in Italia Yasmina Reza ha la qualità più importante per chi scrive: saper vedere Anche in “Conversazioni dopo un funerale”, scritto a soli ventitré anni e ora pubblicato da Adelphi, la sceneggiatrice francese rivela le sue doti migliori. Una drammaturgia che ha molto da insegnare e dove a parlare è il sottotesto Marco Archetti 12 MAG 2023
lettere rubate Yasmina Reza ascolta e restituisce la voce umana del vivere inciampando Il viaggio di famiglia ad Auschwitz di tre fratelli smemorati e sul viale del tramonto, trascinati controvoglia dalla figlia di Serge, che dà il titolo al nuovo romanzo della scrittrice francese. Lei che si fa gioco di tutto e costruisce la pietà umana di chi legge attraverso il lato comico, vanesio e patetico dell’esistenza Annalena Benini 12 MAR 2022
“Smettete di scrivere libri”. Intervista a Yasmina Reza Il #MeToo, Sarkozy, l’arte di sapere ridere. E un appello. Chiacchierata con la scrittrice di "Felici i felici", a Capri per ricevere il premio Malaparte Michele Masneri 06 OTT 2021
Fratelli a pezzi Viaggio ad Auschwitz, senza memoria ma con ferocia e sarcasmo. Guerra e pace di famiglia nell’ultima scorrettissima Yasmina Reza Marina Valensise 15 FEB 2021
Una vera Babilonia Il caso, il teatro, la lingua. E poi l’ossessione per gli oggetti, ma soprattutto per le persone e le loro storie. Una conversazione con l’autrice francese Yasmina Reza, e sulla distanza perfetta fra sguardo e personaggi Ilaria Gaspari 05 GEN 2020
La rabbia, non l'amore per la verità, ci fa rivelare agli amici ciò che davvero pensiamo di loro Siamo sinceri? O ci difendiamo con l’ipocrisia dalla fatica di una discussione e di un possibile litigio? Annalena Benini 06 OTT 2018