La ferita nell'anima della regina della ginnastica artistica Ágnes Keleti I sei ori delle Olimpiadi di Melbourne 1956 nel ricordo dei suoi genitori catturati e deportati ad Auschwitz, dove morì suo padre, mentre lei riuscì a salvarsi grazie a documenti falsi, nascondendosi in una piccola cittadina dell’Ungheria fino all’arrivo dell’Armata Rossa Francesco Caremani 27 GEN 2025