Chi sono le 44 startup italiane che partecipano al Ces 2019 di Las Vegas
Robot e intelligenza artificiale, televisori pieghevoli e auto con le gambe nella più grande fiera al mondo dell'elettronica di consumo
Oltre 1.100 startup provenienti da più di 40 paesi diversi. Al Consumer Electronic Show (Ces) di Las Vegas, la più grande fiera della tecnologia deI consumo, va in scena anche il più grande evento dedicato alle nuove imprese, a caccia di visibilità e investitori. Uno spazio, al Sands Expo (Eureka Park), dedicato alle idee che potrebbero rivoluzionare il modo in cui vivremo, mangeremo, comunicheremo in futuro.
Dall'8 all'11 gennaio, 182mila visitatori stimati riempiranno i padiglioni del Las Vegas Convention Center, per dare un'occhiata (o per cercare investimenti redditizi) a robot e intelligenza artificiale, televisori pieghevoli che si arrotolano scomparendo magicamente dalla vista, auto autonome. Oltre agli immancabili (ma mai banali) smartphone e pc, si può curiosare tra spillatori di birra in stile macchinetta del caffè, video-citofoni per aprire il portone direttamente dal cellulare, auto con le gambe (quattro arti robotici che le permettono di muoversi ovunque, utile in caso di soccorsi), fino al primo dispositivo che predice quando é il momento di andare in bagno. Il tutto immerso nelle spettacolari scenografie tridimensionali degli stand della più grande fiera al mondo dedicata all'hi-tech.
L'Italia dà un grande contributo partecipando 44 startup. Ne ha parlato ad Askanews Michele Balbi – presidente di Teorema che in collaborazione con Area science Park, ente nazionale di ricerca e innovazione – ha creato Tilt, il progetto che coordina la delegazione italiana, insieme con l'Istituto del Commercio Estero (Ice) il contributo dell'Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (Apsti) e la Regione Sardegna: “Lo stand quest'anno è molto grande, siamo entusiasti, i ragazzi sono carichissimi. Ci sono state molte visite durante la giornata. Avremo l'investor night, i ragazzi racconteranno i loro prodotti, i loro sogni, quello che vogliono fare”. Il Padiglione italiano è stato inaugurato da Gary Shapiro, il presidente di Cta, la Consumer technology association che organizza il Ces. Il taglio del nastro ha dato simbolicamente il via all'avventura italiana a Las Vegas, fra l'applauso delle startup.
tra le idee italiane c'è il dispositivo in grado di purificare l'aria negli spazi chiusi, firmato da tre ragazzi del nord Italia, l'apparecchiatura indossabile per rendere più sicura la guida e il veicolo robot che effettua in maniera autonoma le consegne. Sei sono le startup del Gruppo e-Novia, acceleratore di Milano tra i più importanti del nostro Paese. Tra le realtà da tenere d’occhio ci sarà sicuramente YAPE, il sistema di consegne a guida autonoma nato e sviluppato da Yape S.r.l., che sta per lanciare una nuova versione del proprio veicolo: nei primi mesi del 2019 esordirà con alcune nuove iniziative progettuali in tre continenti, America, Asia ed Europa. E-Novia presenterà inoltre al CES di Las Vegas altre 5 iniziative imprenditoriali molto interessanti. “Con oltre 50 milioni di euro raccolti e 26 iniziative imprenditoriali avviate, in soli tre anni e-Novia è diventata una delle protagoniste più vitali ed intraprendenti dell’hi-tech made in Italy – ha spiegato Vincenzo Russi, CEO di e-Novia a startup Italia – A Las Vegas presenteremo agli investitori internazionali gli sviluppi di tre aziende consolidate e di grande visibilità internazionale quali YAPE, robot per il last mile delivery, blubrake, pluripremiata scale-up che ha creato l’ABS per bici elettriche, e-Shock, azienda leader nell’applicazione dell’intelligenza artificiale alla meccanica dei veicoli. Assieme a loro presenteremo in anteprima tre nuove iniziative – WeArt, Stem e BluAgro – che dimostrano come l’Italia, facendo leva sulle invenzioni provenienti dalle proprie università e dal proprio tessuto industriale, possa giocare una partita globale anche nella produzione di alta tecnologia”. A Las Vegas arriverà inoltre un riconoscimento molto speciale per la startup italiana Volta, che si è aggiudicata l’Innovation Award nella categoria Smart Home con la sua ciotola Mookkie, capace di riconoscere il singolo animale grazie all’intelligenza artificiale.