Quanto è social la pubblica amministrazione?
Un giorno di incontri e dibattiti per fare il punto sulla digitalizzazione di enti locali e imprese pubbliche
La comunicazione pubblica passa anche attraverso i canali digitali. Sempre più persone si aspettano di trovare le informazioni di enti e aziende pubbliche online, sui canali social e sui siti internet, con forme e contenuti chiari e immediatamente disponibili. “I social network diventano il medium principale attraverso il quale gli italiani vogliono essere informati dal settore pubblico – afferma Livio Gigliuto, direttore dell’Osservatorio nazionale sulla Comunicazione Digitale e vice presidente Istituto Piepoli – lo confermano 8 italiani su 10, in modo trasversale tra le diverse fasce d’età e le diverse aree del paese. Tra gli italiani cresce la voglia di una PA finalmente social, come sono social tutte le aziende con cui i cittadini si interfacciano ogni giorno. Anche gli over 55 dichiarano sempre di più di voler essere informati tramite Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn e le chat come WhatsApp, Telegram, Messenger”.
A questa richiesta, la pubblica amministrazione sta cercando di dare una risposta. Così, per mettere in rete buone pratiche ed esperienze consolidate e fare il punto sullo stato dell'arte, si terrà domani la seconda edizione del Pa Social day, un evento organizzato e promosso da PA Social, associazione che si dedica allo sviluppo della nuova comunicazione portata avanti attraverso social network, chat, intelligenza artificiale e tutti gli strumenti innovativi messi a disposizione dal digitale.
Tutti i temi legati al mondo della comunicazione digitale sono stati affrontati in diciotto eventi in corso contemporaneamente in altrettante città. Un modo per tenere vivo il confronto tra professionisti del digitale, giornalisti, comunicatori, rappresentanti di enti, aziende pubbliche, associazioni e imprese, con l'obiettivo di raccogliere idee e proposte e costruire il lavoro del presente e del futuro.