Le migliori serie tv di dicembre 2021, in pillole
Qualche revival interessante, un docu-reality e un paio di ritorni consolidati. Mal che vada, rifugiarsi nelle prime tre stagioni di Casa Vianello su Amazon
C’è un po’ di tutto in questo dicembre seriale, molto eterogeneo ma all’apparenza scarno di prodotti indimenticabili (cinema escluso). Qualche revival interessante, un docu-reality e un paio di ritorni consolidati (citofonare La Casa di Carta e Emily in Paris). Mal che vada, rifugiarsi nelle prime tre stagioni di Casa Vianello, che Amazon rende disponibile nella propria library.
Harlem
(Amazon Prime Video, 3 dicembre)
Sorta di Sex and the City in versione afroamericana, la serie segue le vicende di quattro amiche che abitano nel quartiere newyorkese di Harlem, Mecca della black culture statunitense. Camille è una professoressa di antropologia alla Columbia, Tye è la creatrice di una dating app di successo, Quinn è una stilista benestante mentre Angie è un’attrice e cantate in cerca di affermazione professionale. Le quattro ragazze sono alle prese con amori vecchi e nuovi, in cerca di un proprio posto nel mondo e soprattutto con molta voglia di divertirsi. La commedia è stata scritta da Tracy Oliver e ha come guest star Whoopi Goldberg. Una serie leggera e di puro intrattenimento, per chi cerca occasioni di evasione al femminile.
And just like that
(Sky e Now, 9 dicembre)
Sequel revival molto atteso della serie iconica Sex and the City (in questo caso orfana di Samantha, una delle quattro protagoniste originali). Tornano Carrie, Miranda e Charlotte amiche ormai decisamente cresciute, torna New York, tornano le difficoltà amorose e relazionali di donne adulte alle prese con problemi “da grandi”. Non potranno mancare altri volti iconici della serie come Mr Big (Chris Noth) e nuovi arrivi tra cui Sara Ramirez. La serie prende le mosse (narrative) da un libro – “Is there still Sex and the City?” di Candace Bushnell – pubblicato nel 2019 e considerato sequel della saga letteraria da cui è tratta la serie Hbo. Ci sono molte aspettative su un racconto che, dalle informazioni trapelate, non è detto che raggiunga l’effetto sperato. Difficile conservare la freschezza di un tempo, l’essere in qualche modo stati precursori di generi e linguaggi. Staremo a vedere, una sbirciatina vale sicuramente la pena.
The Ferragnez
Amazon Prime Vide, 9 dicembre
Sforamento di genere per il docu-reality su Fedez e Chiara Ferragni. Orde di appassionati attendono di sbirciare dal buco della serratura (più o meno narrativamente costruita) una delle coppie mediatiche di maggior successo e seguito. Eventi salienti nella vita dei Ferragnez, ripresi tra fine 2020 e i primi mesi del 2021, sono il periodo pandemico, la nascita della secondogenita Vittoria e la settimana di Sanremo. Amazon rilascerà i primi cinque episodi il 9 dicembre, i restanti tre dal 16 dicembre. De gustibus.
Made for love
Sky Atlantic, 13 dicembre
Dark comedy – produzione originale Hbo – tratta dall’omonimo romanzo di Alissa Nutting che segue le vicende di Hazel, moglie da dieci anni di un guru della tecnologia, Byron, con cui vive in una casa isolata dominata dalla domotica. L’uomo è ossessionato dalla sua ultima creazione, un chip da impiantare nel cervello delle coppie in modo che uno percepisca pensieri e sensazioni dell’altro, e per questo Hazel decide di fuggire di casa. Quello che non sa è che il marito il microchip su di lei lo ha già impiantato. Il tono della serie vira quindi sul surreale e l’assurdo. Un esperimento che parte da uno spunto interessante ma che tende a perdersi un po’ per strada.
È stata la mano di Dio
Netflix, film, 15 dicembre
La quota film del mese non può non includere l’ultimo lavoro di Paolo Sorrentino che, dopo un’uscita di tre giorni al cinema a fine novembre, sbarca da metà mese in streaming su Netflix. La storia di formazione segue la vita di Fabietto (in cui si incarnano molte vicende autobiografiche dello stesso Sorrentino), un adolescente che cresce a Napoli e la cui vita sarà segnata da due eventi straordinari: l’arrivo in città di Maradona e una tragedia famigliare che lo costringerà a crescere prima del tempo. Il titolo fa proprio eco a questo evento luttuoso: i genitori del regista morirono nel sonno asfissiati dal monossido di carbonio mentre si trovavano nella loro casa di vacanza. In quell’occasione a Sorrentino era stato concesso di andare a vedere il Napoli in trasferta. Salvato dalla “mano di Dio”. Un film intenso, dal sempre costante pregio estetico e dalla forte emotività. Grande cinema, anche sul piccolo schermo.
A casa tutti bene
Sky Serie, 20 dicembre
Prima serie tv di Gabriele Muccino presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma di quest’anno e tratta dall’omonimo film del regista romano. Il racconto corale segue le vicende di due famiglie, i Ristuccia e i Mariani. I primi sono proprietari del ristorante San Pietro a Roma e uno dei figli, Paolo, dopo aver fallito il tentativo di lavorare nel mondo dello spettacolo in Francia, torna a casa reduce da un divorzio, senza soldi e con un figlio undicenne a carico. Dal canto loro, i Mariani, un altro ramo della famiglia, improvvisamente reclamano un posto nella gestione del ristorante pena la rivelazione di un antico segreto dei Ristuccia. Una serie che abbraccia toni leggeri a momenti più drammatici per un racconto sfaccettato della famiglia italiana.
The book of Boba Fett
Disney +, 29 dicembre
Non poteva mancare anche questo mese la quota Star Wars. Spin off di The Mandalorian, il racconto segue le vicende del cacciatore di taglie Boba Fett e la mercenaria Fennec Shand che cercano di affermarsi nel mondo del crimine tentando di rivendicare il territorio un tempo controllato da Jabba The Hutt. Un racconto decisamente per iniziati, per gli appassionati del mondo di Guerre Stellari (molti) e per chi ama i racconti avventurosi, ai confini della galassia.