Scienziati fantastici e dove trovarli
Tutti i Nobel immaginari di Massimo Cacciari. Dopo Melòn arriva Kamper
Il filosofo di Venezia torna a Otto e mezzo a fare show e cattiva informazione No pass. Attacca tutti: ospiti, medici, vaccini e certificati verdi. Ma quando gli si chiede chi c'è nel suo "Cts dei sogni" cita esperti che non esistono
Nuovo show No green pass del professor Massimo Cacciari a Otto e mezzo su La7. Il filosofo si scaglia contro i vaccini anti Covid-19 ("Il vaccino curicchia, lo ha detto anche il vostro Galli. Serve un piano B", oppure "non sappiamo neanche se sia un vaccino", dice Cacciari, rilanciando una notizia fuorviante che circola da tempo). Si scaglia contro il green pass ("è anticostituzionale"). Vuole denunciare Beppe Severgnini e insulta Alessandro De Angelis. Attacca l'informazione, che "in questo paese è univoca". Ma quando gli viene chiesto a chi crede, chi c'è nel suo ipotetico "Cts dei sogni", a quali esperti si affida insomma, Cacciari non ha dubbi: al premio Nobel Melòn. E a Kamper (o Camper?) "il tedesco". L'unico difetto di questi luminari della medicina è che non esistono.
Il "mistero Melòn" è stato forse risolto: probabilmente Cacciari si riferiva a Robert Malone, che in realtà non ha mai vinto nessun Nobel, ma è noto per essere uno dei ricercatori che hanno cominciato a studiare la tecnologia Mrna sulla quale sono basati i vaccini di Pfizer e Moderna e del quale ultimamente si parlando molto tra i No vax. Resta ancora aperto il "caso Kamper".
Il filosofo di Venezia ha anche spiegato che lancerà, l'8 dicembre, una nuova iniziativa: all'International University College di Torino nascerà un think tank contro il green pass. O, come ama chiamarlo Cacciari, un "centro di contro-informazione. In prima fila ci sono illustri scienziati, professori ordinari di scienze giuridiche, di medicina, di virologia eccetera eccetera". Chissà che non ci sia anche Kamper.
Politicamente corretto e panettone