Recensire upas
Le love story di Un posto al sole a confronto
La saggezza popolare che accompagna la storia di Rosa e Damiano stride con i drammi sempre più noir della complicata relazione tra Marina, Roberto e Lara. Anche i più appassionati rischiano di stancarsi
“Il principe azzurro non esiste chi non ti vuole non ti merita”. E’ una frase banale, ma dirompente se entra con tutta la sua semplicità, e pronunciata in napoletano, lì dove una soap ci marcerebbe per intere stagioni. Ed è il riassunto del dialogo tra le due protagoniste più popolane, Clara e Rosa. Quest’ultima ha il sospetto che il suo ex, il poliziotto Damiano, ormai abbia una storia con Viola, e l’amica la convince a mettersi l’animo in pace. In quel rione popolare, dove dalle massaie ci si aspetterebbe le tarantelle, la saggezza invece vince sulle chiassate. E stride con i drammi familiari, giudiziari, e umani che diventano sempre più noir e inverosimili all’ultimo piano di Palazzo Palladini, tra i ricchi della soap. L’incapacità di trovare pace tra Marina, Roberto e Lara, svelando il loro malessere, sta stancando anche gli appassionati di Upas. Che, mentre cenano, non vogliono veder trasformare la soap leggera del paese reale in un dramma umano di cattiverie e assurdità.
Politicamente corretto e panettone