recensire upas
Un posto al sole riesce a ribaltare pure gli stereotipi sugli addii
Nel soap è il maschio, Nunzio, che prova sulla sua pelle la mortificazione di essere stato trattato come un giocattolo da buttare via. Così Diana liquidandolo rende giustizia a tutte quelle donne che hanno subito l'umiliazione di essere solo state usate dagli uomini
“Il sesso dell’addio” è un nuovo genere erotico che fa ingresso a Un Posto al Sole. Diana che vede per l’ultima volta Nunzio, prima di rivelargli che frequenta un altro. La loro è sempre stata una storia libera, senza coinvolgimenti affettivi né vincoli. Ma, cosa inconsueta, se non per la realtà almeno per le soap, è che a rimanerci sotto alla fine è stato lui. E a quel punto lei lo ha subito scaricato. In un momento in cui si ritorna a parlare dello stereotipo della società patriarcale, che ha relegato sempre la donna in una posizione subalterna, culturalmente oltre che sessualmente, a Upas si ribalta la situazione. E “l’uomo oggetto” diventa lui. E’ chiaro che negli ultimi decenni le cose sono cambiate. E con l’indipendenza economica e l’affermazione dei diritti delle donne, l’uguaglianza fra i generi è nella società una realtà. Ma non sempre lo è nel rapporto di coppia.
A Upas è il maschio, Nunzio, che ha provato sulla sua pelle la mortificazione di essere stato trattato come un giocattolo da buttare via. Diana liquidandolo ha reso giustizia a tutte quelle donne che hanno subito l'umiliazione di essere solo state usate dagli uomini, e forse ha suggerito anche un modo per uscirne.
Politicamente corretto e panettone