Recensire UPAS
La speculazione immobiliare secondo Un posto al sole
Guardando le ultime puntate della soap viene da chiedersi: se si affitta una stanza a Posillipo si aiuta il turismo e i proprietari, ma se si fa la stessa cosa in centro a Napoli diventa gentrificazione? Il marcio sul quale dovrebbero intervenire le istituzioni
Come funziona, se si affitta una stanza a Posillipo si aiuta il turismo e i proprietari, e se si fa in centro diventa gentrificazione? È ciò che verrebbe da pensare guardando queste puntate di Upas, dove proprio Giulia, che ha messo la sua stanza su un sito di affitti brevi, ora combatte chi lo fa in altri quartieri. Le due cose potrebbero sembrare simili, ma in realtà mentre lei realmente ha messo in condivisione solo una camera libera, ciò che sta accadendo in centro è lo svuotamento di intere vie un tempo residenziali e popolari, a vantaggio di un sistema di speculazione immobiliare che sfratta migliaia di inquilini per trasformare in chiave turistica il centro urbano a danno dei residenti. Un sistema su cui dovrebbero intervenire le istituzioni. E basta che vengano invocate, per svelare che dietro tutto questo si cela la criminalità organizzata, che diversifica i suoi business mettendo le mani su Napoli. Per questo l’immobiliarista ha rifiutato la società con Roberto Ferri: perché dietro l’affare c’è qualcuno di più grosso.
Politicamente corretto e panettone