Recensire UPAS
Raffaele di Un Posto al sole ricorda che cos'è il calcio per un vero tifoso del Napoli
Alcune puntate di Upas riconciliano col mondo. Ieri è stata una di quelle. Tra calcio, scenette simpatiche tra Manuel e il dottor De Santis e l'amore per la propria città
Ci sono puntate di Upas che, viste dopo una giornata di lavoro a cena in famiglia, ti riconciliano col mondo. Ieri è stata una di quelle. Raffaele che riecheggia la gioia del Napoli campione d'Italia, da solo in mezzo alla neve a Dimaro, ci ricorda cosa è il calcio vero, romantico, puro, per i tifosi e per i napoletani. E poi la scenetta tra il meraviglioso piccolo Manuel e il dottor De Santis, che grazie al bambino (dopo il fallimento autoriale con la cagnolina Bricca) dona luce a un personaggio che da mesi era rinchiuso nella sua pesantezza. Manuel deve compilare le schede sulle caratteristiche descrittive dell’uomo di Neanderthal e il dottore lo aiuta a fare i compiti. “Menomale ca so skiattat che se li incontravo in mezzo la strada facevo i vierm”. La simpatia del piccolo è travolgente anche per un malato incurabile e un’espressione dialettale può scappare, se si conosce l’italiano. E poi, come abbiamo visto anche a Sanremo, il napoletano è una lingua armoniosa degna di stare sul palco del Festival della canzone italiana: “Menomale, pensavo di aver fatto una figura e nient”.
Politicamente corretto e panettone