Perché guardare "A bloody lucky day" su Paramount+
La serie di Pil Gam-Sung, con Lee Sung-min, Yoo Yeon-seok, Lee Jung-eun, Ki Eun-soo, Han Dong-hee
Da un fumetto coreano pubblicato sul web e firmato Aporia, arriva il tassista Oh Taek. Gentile, educato, di buon umore. Sembra sopportare tutto, ma ha avuto guai con la giustizia, e ha una complicata situazione familiare. Insomma, servono soldi. Quando un passeggero gli offre una favolosa somma per essere condotto fuori città, il tassista accetta. C’è il trucco naturalmente (e quasi tutti abbiamo visto “Collateral”, con Tom Cruise diretto da Michael Mann, il passeggero scende per sbrigare una faccenda e sul taxi piomba un cadavere). Il passeggero è un serial killer, una lunga scia di sangue dietro di lui e nessuna difficoltà a aggiungere qualche cadavere. Il tassista cerca di contrattaccare, o almeno di limitare i danni con qualche sotterfugio. Sono coreani: genio e assurdità.
Politicamente corretto e panettone