Perché guardare Ripley, la serie di Steven Zaillian
Su Netflix con Andrew Scott, John Flynn, Dakota Fanning, Maurizio Lombardi. Uno splendido bianco e nero e l’Italia prima di “White Lotus”
Patricia Highsmith – scrisse “Il talento di Mr Ripley” (e gli altri romanzi con Tom Ripley) – voleva che il suo avventuriero fosse soprattutto bello. Nella versione diretta nel 1960 da René Clement – “Delitto in pieno sole” – il giovanotto mandato in Italia per riportare in Usa il figlio del miliardario era Alain Delon. Qui è Andrew Scott, che abbiamo appena visto in “Estranei”, ed era il fascinoso prete di “Fleabag”. Vive di piccole truffe, finché gli propongono, in cambio di un bell’assegno, di andare in Europa per riportare a casa Dickie Greenleaf, sedicente pittore nonché erede di una ricca famiglia. Se non sapete come prosegue, e non avete visto il film di Anthony Minghella, siete fortunati. In caso contrario, c’è lo splendido bianco e nero e l’Italia prima di “White Lotus”.
Recensire Upas