Bullismo e voglia di riscatto in Un posto del sole

Una delle peculiarità che da 25 anni ci appassiona e lega a questa soap è il suo essere al passo con l’attualità, spesso prefigurandola e anticipandone temi sociali e culturali, senza mai essere banale, moralista e politicamente corretta. Ed è il genio di Giovanni Minoli, inventore e ideologo di Upas. Nell’ultima puntata questa linea è stata interpretata magistralmente da uno degli attori più bravi, e dai personaggi meglio scritti e messi in scena, delle ultime stagioni: il piccolo Manuel.

Il tema è quello del bullismo, esasperato dalla “Gomorra” napoletana che nasce, dilaga e cresce già tra i bambini. Manuel viene bullizzato dai bulli del quartiere, con metodi da baby criminali. Che vanno a colpirlo proprio dove lui iniziava a trovare una strada: strappandogli un libro. E la mamma, ignara ma sospetta, per giunta lo sgrida e punisce. Il piccolo Manuel dotato di una sensibilità e intelligenza stratosferica, ma anche di una simpatia unica rispetto a molti altri personaggi della soap, è incastrato tra i valori morali della famiglia, i propri, e un contesto sociale da cui pare difficile venire fuori se non utilizzando, sin da bambino, i loro stessi metodi.