
(Ansa)
Sul piccolo schermo
Le migliori serie tv da vedere ad aprile 2025, in pillole
Da "Pulse" su Netflix, a "Good american family" su Disney+, con la Meredith Grey di Grey's Anatomy. Da "Bondsman" di Amazon Prime Video a "Government Cheese" di Apple tv. Un mese ricco di novità, con una grande varietà di generi
Un aprile seriale molto vario e ricco, che attinge a generi diversi per soddisfare tutti i tipi di palato. Per non contare i tanti e attesi ritorni tutti da recuperare.
Pulse (Netflix, 3 aprile): nuovo medical drama ambientato al centro traumatologico di Miami, i cui medici dovranno destreggiarsi tra emergenze ad alta tensione e cataclismi che incombono sulla struttura. L’arrivo di un uragano comporterà un’interruzione della fornitura dell’energia elettrica che metterà i pazienti dell’ospedale tutti in pericolo; a questo si sommano i diversi traumi a cui i medici dovranno far fronte e le emergenze al limite dell’umano. Una specializzanda al terzo anno appena promossa - la dottoressa Danny Simms – e il neo sospeso capo degli specializzandi Xander Phillips si troveranno, loro malgrado, a dover collaborare.
The bondsman (Amazon Prime, 3 aprile): concept non dei più lineari per questa serie sci-fi con protagonista Kevin Bacon che interpreta un sicario/tagliatore di teste al servizio del Diavolo. La sua missione: catturare i demoni fuggiti dall’Oltretomba e riportarli nell’aldilà. Durante questa caccia ai demoni, l’uomo dovrà fare i conti con i suoi peccati legati alla sfera famigliare che lo porteranno a cercare una nuova via di redenzione.
Dying for Sex (Disney+, 4 aprile): ispirata ad una storia vera, la serie racconta di Molly Kochan (Michelle Williams), malata terminale di cancro al seno, che decide di vivere intensamente il poco tempo che le resta sperimentando la complessità e varietà della sua sfera erotico-sessuale. Molly decide di lasciarsi alle spalle il suo matrimonio e compiere questo viaggio in cui si dedica esclusivamente alla sua sfera intima, senza inibizioni e pregiudizi. Per sentirsi viva, a partire proprio dalla sua corporeità e dall’esplosione dei sensi.
Good american family (Disney+, 9 aprile): la Meredith Grey di Grey’s Anatomy torna a mettersi in gioco con un nuovo ruolo seriale. Al centro della storia una coppia del Midwest che decide di adottare una bambina affetta da nanismo. Ben presto però la coppia (formata da Ellen Pompeo e Mark Duplass) comincia a sospettare che ci sia qualcosa di strano dietro quell’adozione e la provenienza della bambina. Ne nascerà una battaglia legale e una serie di drammatici scandali. Parata di stelle (tra cui Christina Hendricks e Imogen Reid) per un dramma famigliare dai toni caldi e coinvolgenti.
Your Friends and Neighbors (Apple tv+, 11 aprile): Westmont Village, quartieri benestanti. Andrew Cooper (Jon Hamm) è un gestore di fondi speculativi che è appena stato licenziato in tronco. Abituato ad un certo tenore di vita e a determinate frequentazioni, decide di sopperire all’incidente di percorso cominciando a derubare le ville dei vicini. Questo fino a quando non si intrufola nella casa sbagliata e finisce in un guaio ben più grande dei suoi precedenti.
Government Cheese (Apple tv+, 16 aprile): comedy surreale ambientata nella San Ferdinando Valley del 1969. Hampton Chambers è appena uscito di prigione e torna a vivere con la sua famiglia. Moglie e figli lo attendono a casa ma si tratta di individui decisamente bizzarri, totalmente distaccati dalla realtà e mossi da sogni e ambizioni irrealizzabili. Serie dal tono molto peculiare che in parte stranisce. Non per tutti i palati (ma si capisce fin da subito quale sarà il mood del racconto quindi, nel caso, non si perde tempo).
Étoile (Amazon Prime, 24 aprile): dramedy formata da Amy Sherman-Palladino (Una Mamma per Amica, Mrs Maisel) ambientato nel mondo della danza. Due compagnie di ballo, una newyorkese e una parigina, si trovano entrambe in difficoltà. Per cercare di trovare una soluzione, decidono di provare a scambiarsi i rispettivi migliori ballerini dovendo però fronteggiare problemi relazionali, rivalità e competizioni.
Carême (Apple tv+, 30 aprile): un tocco francese sul finale, per questa serie ambientata tra Sette e Ottocento e che se segue le vicende di Marie-Antoine Carême, chef intellettuale e scrittore nonché primo chef famoso al mondo al tempo conosciuto. L’inventore dell’alta cucina parte da umili origini fino a diventare una celebrità nell’epoca napoleonica. Istrionico e controcorrente, dovrà destreggiarsi tra innumerevoli complicazioni dovendo fare delle scelte a volte molto dolorose.