Mentre l’America fa riti e novene per de-cialtronizzarsi e ripristinare “l’anima della nazione”, come da claim del maggior candidato democratico, l’anima culturale, cioè i libri, quei manufatti cartacei un tempo in voga, soffrono anche qui. Una delle grandi case editrici, Simon & Schuster, è in vendita; mentre la maggior catena di librerie, Barnes & Noble, cerca di salvarsi dal fallimento con un nuovo manager addirittura inglese.
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