Le città più grandi e importanti sono tali per via del proprio hinterland. Se Federico da Montefeltro ha potuto costruire il palazzo ducale di Urbino è grazie alle tasse ottenute conquistando Fano, se Genova o Venezia sono state le gloriose repubbliche marinare che sappiamo, con ambasciate e possedimenti fino in medio oriente, è anche grazie ai boschi sulle Alpi che avevano alle spalle, necessari per costruire le loro navi. Firenze non ha fatto eccezione, Brunelleschi ha potuto costruire la sua celeberrima cupola del duomo grazie ai legni delle foreste del Casentino, ma prima del grande incarico, ai suoi esordi si era potuto esercitare nel duomo di una città fondamentale dell’hinterland fiorentino, Pistoia.
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