Mentre si attende l’arrivo di Draghi, o un Conte Ter, o comunque una soluzione dalla crisi che vede il Parlamento nel lockdown più defatigante proprio mentre gli italiani si riaffacciano nelle loro zone gialle, col centocinquantesimo di Roma Capitale incombono anche gli anniversari di fondamentali architetture parlamentari. Nel 1871 fu infatti inaugurato Montecitorio, come sede della Camera dei deputati. Prima, il palazzo disegnato dal Bernini e poi citatissimo in futuro da architetti di ogni epoca, con la facciata curva e le pietre finte-sbrecciate, a simulare una casa di roccia, trionfo di ogni sublimità barocca, era stato commissionato per la famiglia Ludovisi, che non ci andò a stare mai.
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