Una fogliata di libri
Spinoza o la buona vita
La recensione del libro di Carlo Sini (Jaca Book, 134 pp., 20 euro)
Docente per molti anni presso l’Università di Milano e autore di importanti pubblicazioni, che hanno conosciuto una vasta diffusione, Carlo Sini è da considerare uno degli studiosi più rappresentativi del panorama filosofico italiano contemporaneo, capace di spaziare nei più diversi ambiti e momenti della storia del pensiero. Proprio tale autorevolezza rende ancora più rilevante la dichiarazione che egli fa nelle prime pagine di questo libro dedicato a Spinoza, laddove scrive: “Da quando, più di trent’anni fa, mi sono imbattuto nella figura del grande ebreo, qualcosa in me si è mosso e non mi ha più abbandonato, ispirando e continuando a suggerire letture, progetti, lavori, scritture di vario genere”. Si tratta di parole significative, ma che tuttavia non sorprendono. In effetti, basta possedere una conoscenza, anche se limitata (e questo non è certo il caso di Sini!), di Benedetto Spinoza per rimanerne affascinati, indipendentemente dal fatto che si condividano o meno le sue vertiginose dottrine. Alcune opere di questo gigante della filosofia sono ritenute dei capolavori assoluti e nessuno può rimanere indifferente dinanzi alle vicende di cui è stato protagonista, cosicché la sua vita e il suo pensiero vanno a costituire una sorta di duplice sollecitazione, intellettuale ed emotiva, a cui è pressoché impossibile sottrarsi. Ecco perché l’inquietudine di cui parla Sini è pienamente comprensibile: “Non sono propriamente uno spinoziano – scrive – e neppure sono uno studioso specialista del suo pensiero, ma è innegabile che l’ombra costante, e la luce, di Spinoza accompagnano ormai il mio lavoro e la mia vita”. Varie volte l’autore è stato invitato a parlare del pensatore olandese e ora, in questo libro, ha raccolto il materiale predisposto per quelle occasioni. Il risultato è la delineazione di un ritratto che trae origine da un incontro personale. Così Sini invita il lettore a incamminarsi con lui: “Quel che segue non ha la pretesa di dire cose nuove per chi abbia dell’opera e della vita di Spinoza ampia conoscenza; piuttosto si propone come riflessione su un incontro e sul suo implicito dono di vita, per competenti e non, che quell’incontro abbiano sperimentato o lo stiano qui sperimentando”. E’ stato notato che in Spinoza si concretizza l’identità tra filosofia e vita e che la ricerca filosofica ad altro non tende se non alla realizzazione della vita buona. E’ quello che Sini ha perfettamente compreso e che, fin dal titolo, vuole trasmettere al lettore.
Carlo Sini
Spinoza o la buona vita
Jaca Book, 134 pp., 20 euro