una fogliata di libri

Il lessico dei Greci. Una civiltà in trenta parole

Maurizio Schoepflin

La recensione del libro di Giulio Guidorizzi edito da Raffaello Cortina, 240 pp., 20 euro

Il noto antichista Giulio Guidorizzi ha compiuto un’opera tanto coraggiosa quanto meritoria, riuscendo a sintetizzare in trenta termini-chiave la cultura da molti ritenuta la più alta e ricca prodotta dall’umanità, quella ellenica, sorta e cresciuta “in quella penisola assolata e spazzata dai venti, e nella miriade di isole che popolano il suo mare viola”. E se per un verso l’impegno è stato sicuramente notevole, per un altro si può affermare che la lingua greca stessa ha aiutato l’autore mettendogli a disposizione parole che da sole sono in grado di evocare sconfinati universi intellettuali e spirituali. Prendiamo in considerazione, per esempio, il termine chaos, con il quale Guidorizzi comincia la sua ricognizione: si tratta di un’espressione che richiama alla mente i primordi, il “primissimamente”, come scrisse Esiodo. Accanto al chaos altre forze primigenie: eros e philia, amore e amicizia, dotate di una straordinaria capacità unitiva. Vi è poi il mondo dell’io interiore: nella terminologia a esso collegata spicca psyché, parola immensa capace di attraversare i secoli e di giungere sino a noi. Ecco poi emergere il lessico legato alla vita associata: in esso troviamo dike, giustizia, e nomos, legge. Fra i tanti termini legati al sacro si impone ananke, la necessità, che determina il destino e contro cui è vano ribellarsi. Come è noto, i Greci non trascurarono la bellezza e la prestanza dei corpi e furono loro a disputare le prime gare e ad apprezzare l’agonismo (agon  significa gara). E ancora due termini di rara profondità – mytos  e logos –  densi di significato: il primo identifica la parola-racconto, il secondo la parola-argomentazione. L’ultimo gruppo di termini è raccolto sotto la denominazione “I saperi” e al suo interno è situata la parola sophia, sapienza, la quale, forse meglio di ogni altra, esprime la grecità. Scrive Guidorizzi: “Saggio è chi sa costruire la vita sulla ricerca della conoscenza, e senza conoscenza non c’è virtù, e senza virtù non può esservi felicità”. 
Al termine della lettura del libro, ciò che colpisce maggiormente è il fatto che le trenta parole scelte dall’autore mantengono una sorta di contemporaneità. Alcune di esse sono nate circa tremila anni fa, ma conservano tutt’oggi una formidabile capacità espressiva: “Ogni voce di questo lessico …esprime un modo di concepire la realtà delle nostre origini e fa rivivere lo straordinario mondo dei Greci esplorando alcuni concetti tuttora attualissimi nella nostra civiltà”.

   

Giulio Guidorizzi 
Il lessico dei Greci. Una civiltà in trenta parole
Raffaello Cortina, 240 pp., 20 euro

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