Caso Weinstein, Clooney: Non solo Hollywood. E cita Trump e Cosby
Sfogo del regista a prima suo film "Suburbicon", con Matt Damon
Los Angeles, (askanews) - Durante la première a Los Angeles del loro ultimo film "Suburbicon", George Clooney e Matt Damon hanno commentato lo scandalo Weinstein.
"Bisogna sperare che ci sia un prima e un dopo. Abbiamo visto il prima del prima, lo abbiamo visto con Billy O'Reilly (conduttore dell'emittente Fox News) che ha pagato 32 milioni di dollari per far sparire tutto ed è stato assunto di nuovo per un contratto da 24 milioni di dollari subito dopo. Abbiamo visto le storie di Bill Cosby, abbiamo il presidente degli Stati Uniti che ci dice esattamente cosa fa, cose già viste e riviste - si è sfogato l'attore americano, aggiungendo - La gente adora dire che è Hollywood e tu rispondi: 'beh, è dappertutto'. Hollywood, perché è gente famosa che ne parla, ma è dappertutto".
L'attore Matt Damon:
"Il fatto che qualcuno così potente veda la sua carriera completamente rovinata, penso che sia il vero messaggio per chiunque voglia comportarsi così".
La pellicola, con la regia di Clooney protagonisti Damon e Julian Moore, è ambientata nel 1959 nella città-modello di Suburbicon: il marito e padre di famiglia Gardner Lodge (Matt Damon) rimane coinvolto in una spirale di violenza e inganni che si trova ben al di sotto della tranquilla superficie cittadina. Il film arriverà nelle sale statunitensi dal 27 ottobre, in Italia dal 14 dicembre.
A cura di Askanews