A scuola di musica con Salvatore Accardo all'Eliseo
Il maestro spiega Vivaldi ai bambini; una serie di 4 concerti
Roma, 30 ott. (askanews) - Un mare di mani alzate, quelle dei bambini che vogliono fare domande a Salvatore Accardo, dopo aver ascoltato le Quattro Stagioni di Vivaldi. Il grande violinista nella sala dell'Eliseo tiene quattro concerti con la sua Orchestra da camera italiana e con i nove giovani strumentisti scelti con la selezione del progetto "Il sogno di un violino".
"Sette violini un violoncello e una viola" spiega Accardo. "Non è stato un processo lungo perché sono tutti allievi della fondazione per cui lavoro con Bruno Giuranna e Rocco Filippini. Molto giovani, diciassette, diciotto anni".
Quattro concerti: dopo Vivaldi ogni due lunedì all'Eliseo arriva "Bach versus Piazzolla", poi "Sulle ali del canto" e "Viva l'Italia". E alle prove del mattino, in sala, i bambini delle scuole, per spiegare la musica pezzo a pezzo.
Un impegno, per Accardo, cruciale: "E' fondamentale anche perché nel nostro paese le scuole fanno poco per l'educazione musicale: anche quando la fanno non è efficace come si dovrebbe e come avviene in Inghilterra, Germania, Austria e così via. Sappiamo dagli altri paesi che la cultura è un viatico finanziario straordinario e questo da noi non si è ancora capito, per la mancanza di educazione perché tutti quelli che decidono oggi sono fra virgolette ignoranti, in musica. Dobbiamo fare qualcosa; se le scuole non fanno qualcosa, cerchiamo noi di fare qualcosa per le scuole.Perchè poi ascoltare la musica dal vivo è molto diverso che ascoltarla dall'mp3 piuttosto che dall'iPad. l'esecuzione dal vivo è sempre diversa perché cambiamo noi, cambia la sala, cambia il pubblico, e questo è il miracolo della musica".
A cura di Askanews