Gli australiani dicono "sì" ai matrimoni omosessuali
Premier spera di modificare la legge entro Natale
Sidney (askanews) - Gli australiani hanno detto "sì" ai matrimoni omosessuali. Manifestazioni di gioia in tutto il Paese dopo il responso del voto postale. Le nozze tra persone dello stesso sesso, però, devono ancora essere approvate per legge.
In tutta l'Australia, migliaia di sostenitori delle unioni gay sono scese in strada per ballare e cantare sotto "nuvole" di coriandoli. Circa il 62 per cento dei 12,7 milioni di persone che hanno partecipato al voto postale, consultazione non vincolante che dura due mesi, si è espresso a favore dei matrimoni omosessuali.
"E' stato fantastico convivo da 35 anni con il mio compagno", ha detto un sostenitore del sì.
"Penso sia giunto il momento di esoprimere una umile gratitudine. Siamo davvero fortunati a vivere in un paese così", ha detto l'attrice Magda Szubanski.
Il primo ministro Malcolm Turnbull ha di conseguenza auspicato che la legge sia modificata entro Natale. Gli australiani. Circa l'80 per cento dell'elettorato ha partecipato alla votazione, malgrado molti temessero che i giovani nati nell'era di internet non volessero esprimersi per posta.
A cura di Askanews