Doping nel ciclismo, Froome positivo alla Vuelta di Spagna
Anche le controanalisi hanno dato esito positivo
Londra (askanews) - Annuncio choc nel mondo del ciclismo. Il britannico Chris Froome, quattro volte trionfatore al Tour de France e recente vincitore della Vuelta in Spagna, è stato trovato positivo al salbutamolo (un broncodilatatore) durante un controllo antidoping il 7 settembre effettuato proprio nella corsa a tappe spagnola. Lo ha comunicato l'Unione ciclistica internazionale aggiungendo che sono già state effettuate le conrtroanalisi che hanno confermato la positività del primo campione.
Froome è stato trovato positivo a un farmaco antiasmatico che assume da tempo, e per il quale dispone di una esenzione per uso terapeutico. La concentrazione di salbutamolo nel campione di urine del ciclista però, è superiore alla soglia massima consentita di 1000 nanogrammi/millilitro. Per un caso simile Alessandro Petacchi e Diego Ulissi furono squalificati per un anno e per nove mesi rispettivamente.
"E' noto che io soffro d'asma, e conosco perfettamente quali sono le regole" ha detto Chris Froome commentando la notizia della sua positività al salbutamolo precisando che insieme alla squadra fornirà tutte le spiegazioni necessarie".
Comunque un duro colpo per tutto il ciclismo nuovamente travolto da scandali sul doping e per il Giro d'Italia che rischia così di perdere il protagonista più atteso della prossima edizione.
A cura di Askanews