Ercoli Finzi: tra 2030 e 2040 porteremo un equipaggio su Marte
La scienziata: su Pianeta Rosso 7 persone, di cui 4 donne
Roma (askanews) - Guarda al futuro Amalia Ercoli Finzi, la scienziata ideatrice del trapano italiano installato sul lander Philae della sonda Esa Rosetta che ha analizzato il suolo della cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko. Brillante e instancabile, a 81 anni compiuti il 20 aprile, la scienziata parla delle prossime sfide: comete, asteroidi, la Luna e, naturalmente, la conquista del Pianeta Rosso.
"Nel nuovo programma New Frontiers è stata inserita una missione per fare un 'sample return' da una cometa. E poi ci sono gli asteroidi che di per sé sono, io dico, stupidi sassi, ma che dal punto di vista delle manovre sono fondamentali. Al concetto di mettersi in orbita attorno a un asteroide ci stiamo lavorando, per poi lanciare sull'asteroide tutta una serie di piccoli elementi in grado di esplorarlo".
"E poi la Luna - il Moon Village - e Marte. Perché su Marte - afferma la scienziata, incontrata a Roma al National Geographic Festival delle Scienze - in tempi relativamente brevi, nella decade tra il 2030 e il 2040, riusciremo a sbarcare un equipaggio. Un equipaggio di 7 persone, di cui 4 donne".
A cura di Askanews