Immigrati, il sindaco di Riace: campagna di odio produce la morte
"Salvini dice che sono zero? Vero, sono vicino agli immigrati"
Reggio Calabria (askanews) - Nelle baraccopoli di San Ferdinando e di Rosarno non c'è rispetto dei diritti umani, c'è un degrado umano. Perché le autorità se ne accorgono solo quando succedono questi casi gravi e si continua a mantenere operative queste strutture quando si potrebbe benissimo fare l'ospitalità diffusa e utilizzare le case della piana e dei centri storici che non sono abitate. Non ci vuole molto per essere umani. È molto più difficile quello che produce la campagna di odio, è molto più pericolosa perché produce la morte. Restare Umani non produce quello, non bisogna nemmeno fare tanti teoremi: le campagne di odio producono la morte, le campagne per l'umanità producono la solidarietà tra gli esseri umani".
Lo ha detto il sindaco di Riace (Rc), Domenica Locano parlando a margine della marcia di solidarietà organizzata a reggio CFalabria dall'Unione sindacale di base (Usb) per chiedere giustizia dopo l'omicidio di Soumaila Sacko, il bracciante del Mali ucciso a fucilate il 2 giugno 2018.
"Salvini dice che sono zero - ha concluso il sindaco - ha detto bene, è vero perché io sono vicino a tutti gli zero come gli immigrati".
A cura di Askanews