Crollo Genova, Procura a Salvini: no a processi sensazionali
Il procuratore capo di Genova, Cozzi: non faremmo un buon lavoro
Genova (askanews) - "Si possono anche fare i processi sensazionali con 20 indagati. Ma non faremmo un buon lavoro". Lo ha detto il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi,
rispondendo ad un giornalista che gli chiedeva un commento sulle
recenti dichiarazioni del ministro dell'Interno Matteo Salvini
che sottolineava il fatto che alcuni giorni dopo il crollo di
Ponte Morandi a Genova nessuno fosse stato ancora iscritto nel
registro degli indagati.
"Ogni cosa - ha aggiunto Cozzi- si commenta da sola. Abbiamo già argomentato con dovizia di particolari - ha concluso il
procuratore capo di Genova - le motivazioni per cui non ci sono
ancora iscritti nel registro degli indagati".
A cura di Askanews