Gigi Proietti: immigrazione evento epocale, non si può fermare
L'attore protagonista di "Una pallottola nel cuore 3", su RaiUno
Roma (askanews) - Tocca tanti temi di attualità la terza serie di "Una pallottola nel cuore", in onda dall'11 settembre su RaiUno, che riporta Gigi Proietti in tv nei panni del giornalista Bruno Palmieri. Nella prima puntata il tema centrale è l'immigrazione: Palmieri indaga sull'incendio di un Centro di identificazione e espulsione, che ha causato cinque vittime. A proposito del fenomeno dell'immigrazione l'attore romano dice: "Sento come tutti noi che questo non è un tema che si risolve in quattro e quattr'otto. Sento che questa cosa ce la porteremo avanti non solo per anni ma per decenni. Quando si usa l'aggettivo epocale, mai niente epocale come questo si è verificato, perlomeno da quando sono nato. Si sente che c'è qualcosa di gigantesco che sta cambiando il mondo. Siamo riusciti per tanti anni in Europa a non avere una guerra, e non vorrei che per qualche capriccio... Bisogna trovare la soluzione. Non si può risolvere dicendo: 'fermiamo tutto'. Non si ferma, e quindi bisogna che risolvano nell'altra maniera, cioè troviamo il sistema dell'accoglienza, razionalizzando tutto e trovando dei punti di accordo con le nazioni, con i Paesi".
A cura di Askanews