In forma con la square dance, in Cina boom di "ziette ballerine"

Un fenomeno in crescita, ci sono anche competizioni ufficiali

    Roma, (askanews) - Che sia tango, walzer, flamenco o una danza tradizionale cinese non importa. L'importante è ballare insieme, all'aperto, nelle piazze o nei parchi pubblici. In Cina negli ultimi anni ogni giorno centinaia di signore di una certa età, ribattezzate le "ziette danzanti" perché sono soprattutto donne, passano così il loro tempo: a suon di musica e movenze scatenate.

    Alcune, con il tempo, a forza di ritrovarsi ogni giorno e di ballare insieme, hanno messo su delle piccole compagnie con cui si esibiscono per il pubblico anche sui palcoscenici o partecipano a competizioni che ormai contano migliaia di concorrenti. E' nata anche una disciplina la "square dancing", la danza di piazza, con tutto un mercato fiorente di accessori, costumi e gadget vari annesso. Comprese app per gli smartphone.

    La signora Zhang, 55 anni, pensionata e a capo della Xinyi Dance Team di Shanghai, racconta:

    "Prima avevo molti problemi di salute, soffrivo di dolori al collo, alla schiena, avevo la pressione alta, il colesterolo alto e il diabete. Con la danza tutto sio è normalizzato, ho smesso di prendere medicine. Ho avuto anche un tumore all'intestino, ho cominciato a ballare dopo essermi operata, adesso ho tutti i valori buoni e sembro anche più giovane".

    "Dopo la pensione mi sono chiusa in casa. Mia figlia mi ha spinta ad uscire e a socializzare e adesso ho iniziato a venire qui in questo parco e mi diverto molto" dice un'altra donna.

    "All'inizio i balli di piazza rispondevano a due esigenze: il benessere, con il movimento, e la vita sociale. Poi si sono formati dei gruppi, che hanno comiciato a imparare i balli e gradualmente il livello è salito, fino ad arrivare a premi e competizioni" spiega Han Xiaoyuan fondatore di una di queste gare di ballo di piazza.

    Non è però solo questione di divertirsi, mantenersi giovani e in forma e socializzare. Le ziette ballerine fanno gola a molti e c'è sempre più interesse attorno alle attività connesse all'intrattenimento e al benessere degli anziani in generale, in una Cina in cui la popolazione invecchia bene e in cui oltre 240 milioni di persone hanno più di 60 anni. Un numero che si stima raddoppierà entro il 2050.

    A cura di Askanews