Nobel per la Pace al congolese Mukwege e alla yazida Murad
Per l'impegno contro la violenza sessuale come arma di guerra
Roma, (askanews) - Il premio Nobel per la Pace 2018 è stato assegnato al ginecologo congolese Denis Mugwege e all'attivista yazida Nadia Murad per la loro lotta contro l'uso della violenza sessuale come arma di guerra.
Mukwege, ha spiegato il Comitato per il Nobel, ha dedicato la sua intera vita a difendere e curare migliaia di vittime di abusi in aree di guerra della Repubblica democratica del Congo.
Il medico 63enne ha ripetutamente condannato gli stupri di
massa e criticato il governo congolese e quelli di altri paesi per non aver fermato l'uso della violenza sessuale contro le donne come strategia e arma di guerra.
Murad, invece, 25 anni, è stata testimone diretta delle violenze subite dalle donne yazide, la minoranza religiosa di lingua curda, vittima di tremende persecuzioni da parte dello Stato Islamico. Ha raccontato le sofferenze in prima persona come prigioniera nelle mani dei jihadisti. Dopo essere stata sequestrata per mesi, infatti, è riuscita a scappare e ha iniziato a denunciare le violenze subìte, così come quelle delle circa 3.000 ragazze e donne yazide stuprate e vittime di abusi da parte dei miliziani. Nel 2016 ha vinto il Premio Sakharov, il riconoscimento per la libertà di pensiero assegnato ogni anno dal Parlamento europeo.
A cura di Askanews