Jafar Panahi torna al cinema con il suo nuovo film "Tre volti"

Premiato come miglior sceneggiatura a Cannes 2018

    Roma, (askanews) - Arriva al cinema "Tre volti", quarto film girato in clandestinità del regista iraniano Jafar Panahi, vincitore del premio per la Migliore Sceneggiatura a Cannes 2018. Panahi, dopo l'arresto nel 2010 per aver preso parte alle manifestazioni contro il Presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, vive recluso in Iran da 8 anni.

    Il suo nuovo film è una riflessione sui nuovi mezzi digitali e sui social network, gli unici attualmente che gli permettono di comunicare (è molto attivo su Instagram) nonché sulla condizione ancora fragile della donna e dell'arte in Iran. Racconta il paradosso di un Paese ancora patriarcale, indissolubilmente legato alle proprie tradizioni ma anche a un immaginario cinematografico affascinante e proibito. Quello che traspare non è una critica fredda all'Iran ma anzi una dichiarazione d'amore verso il suo popolo. Al centro di questa storia la forza rivoluzionaria di tre donne, da sempre perno e moto ribelle di tutto il suo cinema.

    A cura di Askanews